meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Nuvole discontinue
Mer, 27/11/2024 - 07:50

data-top

mercoledì 27 novembre 2024 | ore 08:45

In casa senza permessi

Chiede residenza, ma al suo posto la Polizia locale trova 5 persone non residenti in città con varie anomalie circa la permanenza sul territorio nazionale. Accertamenti in corso.
Castano Primo - Polizia locale

Che cosa ci facevano lì quelle persone? E soprattutto a che titolo? Il tempo, insomma, di recarsi nell'abitazione e subito è stato chiaro che c'era qualcosa di strano e anomalo. Chiede la residenza, ma al suo posto la Polizia locale trova 5 soggetti non residenti con varie anomalie circa la permanenza sul territorio nazionale. Tutto ha inizio domenica scorsa, quando appunto gli agenti del comando di piazza Mazzini nel recarsi in una casa del centro cittadino per effettuare un normale accertamento di residenza a seguito della richiesta di iscrizione anagrafica da parte di un cittadino pakistano, invece di trovano quest'ultimo, si accorgono che all'interno dell'immobile ci sono vari letti. Subito, allora, si decideva di approfondire meglio la situazione e da alcune verifiche d'ufficio, ecco che si veniva a sapere che in quell'abitazione erano iscritti quali residenti tre soggetti, più un quarto, proprio colui che poco prima aveva richiesto l'iscrizione anagrafica. Per poi, la mattina seguente svolgere un ulteriore controllo, che portava i poliziotti castanesi a scoprire come nella casa ci fossero 5 persone (di età compresa tra i 25 e i 42 anni, tutti pakistanti e uno anche con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti) che, invece, lì non avrebbero potuto stare, in quanto non residenti. Prontamente, dunque, venivano accompagnato in ufficio, dove, grazie alla collaborazione con gli uffici immigrazione della Questura, emergeva come nessuno di questi fosse residente in città, oltre al fatto che a loro carico avessero già vari provvedimenti di respingimento (in alcuni casi era stato presentato pure ricorso). Non solo, perché un paio di questi si erano resi irreperibili ed altri presentavano discrepanze anagrafiche sui documenti; così, ecco che ci si muoveva nei confronti di due delle persone appena fermate con la notifica dell'invito a presentari presso la Questura competente ai sensi dell'art. 15 del Testo Unico sulle Leggi di Pubblica Sicurezza, in attesa dei riscontri che si avranno sugli accertamenti in corso per il proprietario dell'abitazione.

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Invia nuovo commento