L'operazione è scattata alle 20.30 circa ed è andata avanti fin dopo l'una di notte. Un blitz in piena regola, per controllare e monitorare varie situazioni presenti sul territorio in materia di immigrazione. Che ci fosse qualcosa di strano e sospetto, in fondo gli agenti della Polizia locale di Turbigo l'avevano capito già da diverse settimane, così ecco che l'altra sera sono entrati in azione. Giusto il tempo, insomma, di organizzare e programmare nei minimi dettagli il lavoro e pronti via è scattata l'attività. Più e più strutture, abitazioni, persone e veicolo, alla fine, sono stati verificati, con i Vigili urbani che si sono mossi in tutto (o quasi) il paese. Nessuna zona, dunque, è stata esclusa e il bilancio è stato di 5 verbali redatti per omessa comunicazione di ospitalità ("I soggetti sono stati identificati - spiegano dal comando dei ghisa turbighesi - tutti erano provvisti di regolare permesso di soggiorno, ma, come detto, non avevano comunicato alle autorità competenti che con loro risiedevano dei connazionali"), oltre ad un serie di furgoni che sono stati controllati, due dei quali posti sotto sequestro. "Stiamo svolgendo ulteriori accertamenti - concludono - Però dai primi riscontri sembrerebbe che i conducenti fossero in possesso di patenti false".

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