Sembrano non esserci più dubbi. Michael Jackson "è stato ucciso". Così è scritto sul certificato di morte, pubblicato dal domenicale inglese 'New of the World'. Secondo quanto si è saputo il medico legale avrebbe, infatti, scritto che si sarebbe trattato di omicidio, e, più precisamente, dovuto ad una "forte intossicazione da Propofol (un potente sedativo), dopo un'iniezione endovenosa fatta da un'altra persona". L'unico sospettato, per ora, rimane il medico di Jacko, che rischia, quindi, di essere incriminato per omicidio preterintenzionale. Le accuse formali dovrebbero arrivare, pertanto, una volta che si concluderanno le indagini da parte della Polizia di Los Angeles che, subito dopo il tragico evento, si erano attivati per fare chiarezza sulla vicenda. Nel frattempo, però, il portavoce del medico di Jackson continua a ribadire l'innocenza del suo assistito, non rilasciando, ad ora, alcuna dichiarazione in merito all'operato degli inquirenti. Maggiori dettagli e notizia si potranno avere nelle prossime ore e nei prossimi giorni.

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