Milano / Malpensa
Sequestrati capi d'abbigliamento contraffatti
- 26/11/2009 - 16:33
- Attualità
Sequestrati dalla Guardia di Finanza oltre 14.000 capi d'abbigliamento 'Made in Italy' contraffatti. Oltre 14.000 capi d'abbigliamento non conformi alla normativa che tutela il 'Made in italy', illegalmente commercializzati, sono stati sequestrati dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Magenta in un esercizio commerciale alla periferia di Legnano. Denunciati a piede libero all'Autorità Giudiziaria milanese due cittadini italiani, responsabili del reato di cui all'art. 517 c.p. (vendita di prodotti industriali con segni mendaci), nonché di quelli previsti a tutela del 'Made in Italy' che regola la commercializzazione e la distribuzione del marchio sul territorio nazionale. Il servizio trae origine dalla costante attenzione rivolta dalle fiamme gialle al controllo del territorio, finalizzato alla tutela dei mercati e dell'economia. Grazie a queste attività sono emersi dei sospetti nei confronti di un emporio di abbigliamento dove, accanto a capi griffati e regolari, venivano commercializzate alcune partite di vestiti che, seppur a prima vista potevano sembrare regolari, ad un'analisi più accurata presentavano alcune curiose anomalie. I predetti capi, infatti, nonostante la palese origine estera, venivano 'impreziositi' mediante l'apposizione di un pendaglio recante l'indicazione del 'Made in Italy' ed una descrizione che ne pontificava l'origine e la lavorazione interamente italiana a conferma e garanzia di una superiore qualità ed un sicuro rispetto delle regole, addirittura caldeggiando l'acquisto del prodotto stesso quale veicolo di sostegno dell'economia nazionale. Tutte indicazioni finalizzate chiaramente a confondere il consumatore finale ed ingannarlo circa la geniunità dei prodotti. Le indagini sono, tuttora, in corso e stanno volgendo nella direzione di accertare se vi siano altre partite simili già poste in commercio.
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