La mafia: se la conosci la eviti. Parliamone, confrontiamoci, discutiamo e riflettiamo su che cosa è stato fatto, che cosa serve e che cosa si potrebbe adesso fare, ma facciamolo insieme. Perché più siamo, più la nostra forza sarà grande, incisiva, mirata e concreta.
Insomma... insieme nella legalità. Molto più di un progetto e di un'iniziativa, bensì un importante percorso (tre incontri) che porterà a conoscere i fenomeni del territorio e che vedrà protagonisti, da una parte la Carovana Antimafia dell'ovest Milano e l'assessorato all'istruzione e alla cultura di Castano, dall'altra gli studenti dell'istituto superiore Torno. Il primo appuntamento, allora, sabato mattina (30 gennaio) quando si analizzerà la struttura dell'organizzazione mafiosa (cos'è, com'è composta, accenni alla sua economia, differenze e analogie tra la 'Ndrangheta e Cosa Nostra e la presenza della criminalità organizzata nella nostra zona). Quindi il 6 febbraio, le attenzioni si sposteranno sugli strumenti della lotta alla mafia (i beni confiscati, cosa sono, quanti e dove; ancora il caso della Masseria, la cronaca e le intimidazioni e le associazioni che li riutilizzano). Infine, il 20 febbraio, ecco le grandi inchieste in Lombardia e le attività sul territorio (estorsioni, droga, appalti e l'infiltrazione nelle istituzioni. Rapporti tra politica e mafia, le zone grigie e lo scambio di voto; per l'occasione sarà presente, inoltre, la dottoressa Alessandra Dolci, sostituto procuratore della direzione Antimafia di Milano). Mentre docenti saranno Erika Innocenti e Daniele De Sica.

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