"Toyama e' famosa per le sua pregiate coltivazioni di riso e per i bulbi di tulipano; dal punto di vista della tradizione alimentare abbiamo tanto da condividere con questa terra e con l'intero Giappone. Le nostre - quella mediterranea e quella del washoku - sono le uniche due alimentazioni riconosciute per qualita' e completezza di
nutrizione dall'Unesco".
Lo ha detto il vice presidente e assessore alla Salute di Regione Lombardia Mario Mantovani intervenendo alle celebrazioni della Giornata di Toyama in Expo, al Padiglione del Giappone.
Erano presenti il governatore della Prefettura (l'equivalente della nostra 'Regione')di Toyama, Takakazu Ishii e, tra gli altri, il Commissario Generale di Sezione del Giappone per Expo Milano 2015 Tatsuya Kato.
Il vice presidente Mantovani nel suo discorso ha sottolineato "L'ammirazione per la cultura nipponica" e soprattutto "La responsabilita' che accomuna Giappone e Italia nell'impegno a promuovere la buona alimentazione e la sicurezza nei controlli per la salute dei consumatori".
L'assessore Mantovani ha poi messo in evidenza un altro aspetto che accomuna Regione Lombardia e il Giappone: il fatto di essere universalmente riconosciuti punto di riferimento nell'ambito dell'innovazione. "Penso alla farmaceutica: proprio nella regione di Toyama - ha spiegato il vice presidente di Regione Lombardia - questa industria ha una tradizione di 300 anni; la collaborazione istituzionale con realta' come queste puo' essere utile per favorire la ricerca nei diversi ambiti del life science e della salute".
Chiudendo con una battuta il suo intervento, l'assessore Mantovani ha ringraziato il governatore di Toyama, Takakazu Ishii, per questa Giornata in Expo e, come segno di gratitudine, gli ha proposto di ricambiare l'ospitalita' invitando Regione Lombardia alle prossime Olimpiadi di Tokio nel 2020.
Al termine dell'iniziativa con cui si sono aperte le celebrazioni della 'Giornata di Toyama' - che proseguira' per tutto il giorno in Expo e anche alla Triennale di
Milano - l'assessore Mantovani ha partecipato a un rito simbolico per la cultura giapponese e per Toyama in particolare: la rottura di una botte di sake' con uno speciale martello in legno quale 'rito propiziatorio' per augurare fortuna e successo.

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