Con il 2008, che si è concluso ormai da alcune settimane, per il Comando dei Vigili del fuoco di Inveruno è arrivato il momento di tracciare un bilancio dell’attività. In aumento, questo quanto emerso leggendo le statistiche, gli interventi di soccorso effettuati dai volontari di via Lazzaretto che, nei 12 mesi appena trascorsi, sono stati 558, a differenza dei 501 del 2007, con un incremento dell’attività operativa dell’11,4%. Raddoppiati gli incendi delle canne fumarie (16 le chiamate, mentre in altri 18 casi le fiamme, partite dalla canna fumaria, si sono propagate al tetto delle abitazioni). A questi si aggiungono i 33 incendi all’interno di appartamenti, 13 in più rispetto al 2007, i 30 nei capannoni industriali, 8 cascine, 15 discariche o container, 2 boschi e 36 sterpaglie, oltre ai 35 veicoli bruciati (più del doppio rispetto all’anno precedente). Proseguendo nella lettura dei dati troviamo 38 stabili allagati, 78 interventi per rimuovere parti pericolanti, 28 pericoli legati a fughe di gas, anche se ciò che colpisce sono le chiamate per incidenti stradali: 69 complessivi, 20 in più del 2007. Ancora 48 volte i pompieri inverunesi sono stati chiamati, in supporto ai sanitari del 118, per abitazioni chiuse con all’interno persone colte da malore o per operai rimasti schiacciati dai macchinari, 18 le uscite per prestare soccorso agli animali, caprioli o cani nel Naviglio o nel Canale, gatti intrappolati sugli alberi, sulle grondaie o nelle canne fumarie, o per le api e le vespe. Quattro volte, inoltre, sono arrivate chiamate per strade allagate dovute ad idranti aperti. Questi sono solo alcuni dei principali dati per i nostri Vigili del fuoco, impegnati quotidianamente su un territorio di notevoli dimensioni e con una popolazione sempre più in forte crescita. Un grazie è certamente doveroso, da cittadini, farlo a questo gruppo di persone, giovani ed adulti che hanno deciso di dedicare e spendere il loro tempo libero per aiutare e portare soccorso alle persone che si trovano in situazioni di difficoltà e pericolo. Un gruppo di soli volontari che, nella loro lunga storia, hanno salvato tante vite umane. Grazie ancora per il grande lavoro che quotidianamente, giorno e notte, svolgono in tutto il nostro territorio.

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