Buscate, ma non solo, l’Italia intera e il mondo dei motori ha perso nei giorni scorsi una figura di spicco, un personaggio di riferimento: Aquilino Branca, costruttore di auto da corsa da competizione, pilota ed eroe della Resistenza. Si è spento all’età di 88 anni giovedì 28 febbraio a causa dei malanni legati all’età e della salute, sempre più cagionevole. Una notizia che ha toccato gli animi dei suoi concittadini e dell’Amministrazione Comunale, che ha voluto ricordarlo con queste parole: “Buscate si rammarica per la perdita di Aquilino Branca, uomo geniale, appassionato e modesto che ha dato lustro al proprio paese e allo sport raggiungendo l’eccellenza nell’arte della motoristica da competizione”.
Uomo di straordinario talento e successo, nel 2009 ricevette dall’allora sindaco Luigi Serati una benemerenza dedicata alla sua lunga carriera. In quell’occasione, ci raccontò di persona alcuni aneddoti della sua incredibile vita: “Iniziai come piccolo costruttore artigianale di vetture da competizione nel 1947, dopo la guerra. Non fui mai spinto da fini di lucro o industriali, quanto più da una grande passione per la meccanica e i motori. […] Nel 1957, abbandonata la costruzione delle vetture sport, mi dedicai alle monoposto F. Junior, mentre la mia carriera da pilota ebbe fine nel 1960 per concentrarmi esclusivamente sulla mia più grande passione: meccanica e motori. […] Non ho mai chiuso del tutto. L’amore per il mio lavoro mi ha dato la forza per riprendere nel 1994, sebbene a livello amatoriale, anche se alla mia età dovrei imparare a riposare, ma è più forte di me”. Così vogliamo ricordare un uomo dalla tempra eccezionale, la cui carriera, iniziata più di 80 anni fa presso quella piccola officina all’angolo tra Viale Europa e Via Marconi, ora è Storia, grazie ad un’irrefrenabile passione e ad una personalità vincente e di successo.

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