Milano / Malpensa
In Tv arriva Malpensa Italia
- 31/01/2009 - 09:35
- Lonate
La Rai arriva nel nostro territorio, e precisamente all’Aeroporto di Malpensa. Ha preso il via, infatti, lo scorso venerdì sera (23 gennaio) dal Terminal 1 dello scalo varesino il programma ‘Malpensa, Italia’, condotto da Gianluigi Paragone, ex direttore de ‘La Padania’ e oggi vicedirettore del quotidiano ‘Libero’. Come spiegato dallo stesso conduttore si tratta di un talk show di attualità che ha come centro proprio l’Aeroporto, ma che, nel suo complesso, affronterà diversi temi che riguardano l’Italia e gli italiani, le problematiche con le quali ci dobbiamo confrontare quotidianamente, la crisi economica e tanto altro ancora. Si cercherà di parlare del Nord, di ciò che interessa chi vive in quest’area e di come, eventualmente, si possono affrontare i problemi. Sempre come specificato dallo stesso conduttore ‘Malpensa, Italia’ non vuole essere un talk show politico, ma verterà su sociale, infrastrutture, sicurezza, lavoro ed altri temi che stanno a cuore alla gente comune. Da quanto emerso nella prima puntata e da quanto ci siamo resi conto noi stessi guardando la trasmissione alla televisione, però, non è che siano stati poi così gratificanti i commenti. Non tanto per quanto riguarda il conduttore, ma per tutto ciò che gli è girato attorno. Nella prima puntata ‘Malpensa, Italia’ ha affrontato il tema della famiglia e, a detta degli stessi telespettatori, è mancato, per alcuni aspetti, quell’approfondimento che ci si aspettava. Interessanti i temi presi in considerazione, anche se, forse, toccati in modo troppo marginale, senza convincere chi, venerdì sera, si trovava di fronte allo schermo televisivo. Un programma che, secondo quanto riferito, è nato come proseguimento di quel famoso ‘Milano, Italia’, trasmissione condotta circa quindici anni fa da Gad Lerner, prima, e da Gianni Riotta ed Enrico Deraglio, successivamente. E dopo la prima puntata i telespettatori si aspettano cambiamenti a partire già dal prossimo appuntamento. Non rimane quindi che attendere la sigla...
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