C'è grande attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale di Ferno per quanto riguarda il patrimonio pubblico e privato della cittadina alle porte di Malpensa. In questo senso si inserisce l’ordinanza, emessa nei giorni scorsi, in materia proprio di prevenzione e contrasto a comportamenti di danneggiamento e deturpamento di quello che è il patrimonio nel territorio comunale. A seguito di alcune segnalazioni ricevute dalla Polizia locale dell’Unione tra i Comuni di Ferno e Lonate Pozzolo, dal personale del Settore Tecnico manutentivo e dalla cittadinanza, su episodi di danneggiamento dell’arredo urbano, tra cui verde pubblico, panchine, targhe, segnaletica, cabine telefoniche, Telecom, Enel, impianti di illuminazione, veicoli, monumenti, fontane, aiuole, alberi, pavimentazioni stradali, giochi per i bambini, portici, colonnati ed altro ancora, attraverso scritte o disegni, imbrattamento o deturpamento dei muri o con altre azioni che hanno reso inutilizzabili tali manufatti e strutture, l’attuale Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Mauro Cerutti, ha deciso di intervenire subito al fine di prevenire e contrastare questi fenomeni, emettendo un’ordinanza che nasce proprio con l’obiettivo principale di salvaguardare le strutture e quei manufatti che fanno parte del paese e che vengono utilizzati dalla cittadinanza. Un esempio di come dal Comune siano attenti a quelle che sono le esigenze della popolazione ed ai problemi che toccano da vicino i fernesi. L’ordinanza, così come altre azioni messe in campo dall’Amministrazione Comunale nei mesi scorsi, è certamente significativa per permettere alla cittadinanza di poter vivere tranquilla e sicura nel proprio paese. In questo modo, fanno sapere dagli uffici comunali della cittadina della provincia di Varese, si vuole dare la possibilità ai fernesi, grandi e piccoli, di tornare a frequentare quei luoghi. Un esempio di grande attenzione per portare ad una maggiore convivenza civile.

Sostieni

Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Twitter Facebook