Come era cominciata... così finisce. Da una parte l'Italia , dall'altra la Spagna che, proprio, a questi europei abbiamo incontrato nella partita d'esordio. Un 1-1 che ci ha lasciato l'amaro in bocca: e non è il risultato in se stesso a farci rimpiangere quella sfida (dopotutto gli spagnoli non ci hanno messo molto a raggiungerci), quanto l'essere riusciti ad andare in vantaggio contro i campioni d'Europa e del Mondo in carica nonché i 'super' favoriti alla vittoria finale. In mezzo la Croazia (un altro pareggio), l'Irlanda (battuta, invece, 2-0) e, poi, i quarti con l'Inghilterra (una lezione di calcio azzurro che, però, ha dovuto attendere i rigori) e la semifinale (una Germania in tilt si è dovuta arrendere ai ragazzi di Cesare Prandelli). Adesso, l'ultimo atto di questo intenso mese europeo. Quante cose sono cambiate... l'Italia, infatti, ha preso, gara dopo gara, consapevolezza delle sue potenzialità e qualità (da sconfitti in partenza, siamo diventati, ora, favoriti ad alzare la coppa) e, domani sera, siamo certi ci giocheremo il tutto per tutto pur di regalare al nostro Paese un'altra fantastica notte. Le parole lasciano il posto al campo... Forza ragazzi! Forza Azzurri, soprattutto Forza Italia.

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