In manette e’ finito un cittadino italiano, d.a. di 36 anni, di Mesero (mi). la pesante accusa nei suoi confronti e’ di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio – art. 73 comma 1 bis dpr 309/90 - per la quale rischia fino a 20 anni di carcere.
L’operazione conclusasi nella notte tra giovedi’ 19 e venerdi’ 20 gennaio, frutto della costante attenzione rivolta dalle fiamme gialle al contrasto del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti, ha consentito di individuare una pizzeria d’asporto, sita nel comune di marcallo con casone riconducibile all’indagato, ove venivano smerciate le sostanze.
I militari avevano infatti scoperto la strategia utilizzata dall’indagato che riforniva i consumatori quando questi ordinavano una pizza denominata “special” per celarvi all’interno lo stupefacente. hanno quindi aspettato che il medesimo si recasse presso la propria abitazione, ove si riforniva, per far scattare la trappola. veniva quindi bloccato insieme ad un cliente trovato in possesso di gr. 3 di cocaina che veniva segnalato alla prefettura di milano per uso personale.
Dalle successive perquisizioni emergeva un vero e proprio market della droga: 4,2 grammi di cocaina, 7 grammi di erba denominata “skunk”, gr. 9 di hashish, gr. 1,4 di droga sintetica “ecstasy”, nove semi di cannabis indica ed un bilancino di precisione sono stati sequestrati dalla compagnia della guardia di finanza di magenta.
Il soggetto e’ attualmente agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza che si terra’ il 27.01.2012 presso il tribunale di milano.
Sono tuttora in corso ulteriori indagini per ricostruire il canale di approvvigionamento ed eventuali altri soggetti coinvolti nell’attivia’ di spaccio.

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