Milano / Malpensa

Milano / Malpensa
Dopo una lunghissima serie di solisti rinomatissimi (Meloni, Di Rosa, Thouand, Screpis,Stagni, Zoni, Laffranchini, Ettorre della Scala, i fiati dell' orchestra sinfonica nazionale della Rai, il pianista Roberto Plano, la violinista Julia Berinskaja e: arrivato il momento di uno dei violoncellisti piu' riconosciuti ed acclamati a livello mondiale: ENRICO DINDO.
Questo concerto porta un prestigio assoluto non solo all orchestra ma anche alla città di Busto ed al suo storico teatro.
La scelta del brano con cui cimentarsi con Dindo e' senza compromessi : il concerto in do magg di Haydn per violoncello e orchestra.
Così come per l' altro concerto di Haydn (in re magg che l'orchestra ha suonato più volte con Sandro Laffranchini, primo violoncello della Scala) in quest' opera solista e orchestra vengono messi a confronto con una partitura che non lascia praticamente nessun "margine di sicurezza". La scrittura e' ad un tempo chiara, perentoria e decisamente impegnativa sotto ogni aspetto. La classica prova del fuoco.
Una prova che l' orchestra affronta dopo 36 anni di attivita' costellati dalla presenza di personaggi illustri come ricordato in premessa ed ai quali ora si aggiunge uno dei violoncellisti più acclamati del momento nel panorama internazionale.
Il programma si completa con due ouvertures di Mozart: da La Clemenza di Tito e da Schauspieldirektor che precederanno il concerto di Haydn. Poi nella seconda parte la si nfonia n 1 di Beethoven, quella che più di tutte e' ancora vicina allo stille di Mozart e Haydn..Quindi Haydn giustamente al centro degli altri due grandi che, non bisogna mai dimenticare, ebbero contatti diretti ed intensi con lui ed in particolare Beethoven che fu anche suo allievo ed era solito chiamarlo "papa' Haydn"
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione@comunicarefuturo.com
Grazie!
Invia nuovo commento