L'Azzurra Soccorso si riorganizza e... rilancia. L'associazione negli ultimi tempi ha attraversato momenti difficili legati a situazioni economiche e, appunto, organizzative; numerose voci la davano quasi sull'orlo della chiusura. "C'è stato un momento di crisi tra i soci - non lo nega la presidente Marialuisa Paccagnini - ma il gruppo si è ricompattato e si lavora con rinnovato entusiasmo. Sono una quarantina i volontari, tra cui due nuovi arrivati di recente. Smentisco categoricamente le voci negative che ultimamente sono circolate in paese, siamo un bel gruppo di lavoro sempre pronto a garantire l'assistenza sanitaria che ci viene richiesta". L'importante realtà associativa fa servizio di trasporto sanitario di soccorso (118 a gettone) e trasporto socio-assistenziale per persone in situazione di fragilità sociale (emodializzati, portatori di handicap) e per coloro che necessitano di particolari terapie. Per questi trasporti ha una convenzione con il Comune di Cuggiono che ha dato, in comodato d'uso, i locali a piano terra di Palazzo Kuster come sede. Il parco mezzi è costituito da tre ambulanze di classe A, un Ducato e uno Scudo attrezzati per il trasporto di carrozzine, e altre quattro auto tra cui una Super Punto nuova donata da un cittadino cuggionese. Il gruppo dei volontari è eterogeneo, i giovani si occupano delle ambulanze, mentre i 13 pensionati garantiscono i servizi diurni con le auto. I problemi economici sono stati superati grazie alla raccolta fondi promossa con l'aiuto del parroco don Franco Roggiani e la casa di riposo Mater Orphanorum. Sono state acquistate le maglie per i volontari, materiale sanitario e di servizio per la sede. Per richiedere i servizi telefonare allo 02/97240032. Ovviamente si cercano sempre nuovi volontari.

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