(DI MICHELA MAZZUCCO E LUCA BATTIOLI) Mare, montagna o città d'arte? Per qualcuno è, già, tempo di partire, per altri, invece, bisognerà attendere ancora qualche settimana. Così, tra chi aspetta l'inizio ufficiale delle vacanze e chi rimarrà a casa, ecco che, anche quest'anno, sono diversi a scegliere le spiagge 'di casa nostra', quelle lungo il fiume Ticino tra Turbigo e la vicina Galliate. E' qui che, l'altro giorno, siamo andati per vedere da vicino la zona e per raccontarvi un territorio che, nonostante faccia parte delle nostre giornate (chissà quante volte ci siamo passati), magari non conosciamo per nulla. Innanzitutto la gente incontrata: bambini, giovani, adulti ed anziani, qualcuno da solo, qualcuno in gruppo (c'è chi sta prendendo il sole e chi, invece, è in acqua). Quindi il paesaggio: quanti si aspettano una spiaggia bianca, beh... rimarranno, forse, delusi, dato che le sponde sono interamente fatte di sassi. Ciò nonostante molti sono i vantaggi di questo luogo: la natura che ci circonda, dove trovare un po' di refrigerio, quindi un'area per la sosta delle auto ed anche un bar, proprio nelle vicinanze. Sull'acqua, infine, qualche riserva: zone non, poi, così limpide si alternano ad altre dove, invece, sembra abbastanza pulita. Per concludere, l'intera località, aspettando il mare, è una buona alternativa ed è sicuramente un buon modo per rilassarsi sotto un caldo sole estivo.

Territorio - Voglia di... vacanze

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