Il Palermo crea, l'Inter, però, è più cinica. E così i nerazzurri vincono la Coppa Italia che, forse, visto come è andato il campionato, assume ancor di più valore. Se da un lato, infatti, il trionfo contro la formazione di Delio Rossi vuol dire terzo 'titulo' stagionale (dopo la Supercoppa Italiana e il Mondiale per Club), dall'altro è il primo successo di Leonardo da allenatore. Davvero bella ed emozionante la sfida dell'Olimpico: di fronte due compagini che non si risparmiano, regalando spettacolo ai tanti tifosi presenti sugli spalti. Bravo il Palermo ad attaccare e costruire (avrebbe meritato certamente qualcosa in più), bene l'Inter che sembra stare a guardare, ma che è concreta quando si tratta di colpire. Alla fine Zanetti ed i suoi escono dal campo con un secco 3 - 1 e con quel carattere che in diverse occasioni avevano mostrato lo scorso anno. Non hanno nulla da recrimanare i rosanero che, per lunghi tratti, hanno giocato un calcio spettacolo. Vince l'Inter, ma ha vinto, soprattutto, lo sport: fantastiche le immagini a fine gara, con gli abbracci tra le due squadre, il lungo applauso dei supporter di una e dell'altra formazione e con le lacrime di Delio Rossi che, con ogni probabilità, ha salutato con la finale di Coppa Italia la sua avventura siciliana. Peccato solo per lo sfogo, l'ennesimo, del presidente Maurizio Zamparini che è servito a rovinare una festa praticamente perfetta. Perché? Ci chiediamo noi e si chiedono in tanti. Era davvero necessario, presidente?

LE NOSTRE PAGELLE:

INTER:

Julio Cesar 7: Perfetto, due interventi da numero uno. Ritrovato?

Nagatomo 6: Fa fatica a salire e incidere come vorrebbe. Comunque sufficiente per impegno e costanza. Elemento utile per il futuro.

Ranocchia 6: Non si sapeva se avrebbe giocato oppure no. Alla fine è in campo e il suo lo fa, aiutato anche da uno straordinario Lucio.

Lucio 7: Baluardo della retroguardia nerazzurra. Non sbaglia quasi mai.

Chivu 5,5: Bravo in alcuni interventi, ma anche incerto in diverse occasioni.

J. Zanetti 6,5: E' ancora una volta l'anima ed il cuore di questa squadra. E che sgroppata a pochi minuti dalla fine, come se fosse un giovanotto.

Stankovic 5,5: Meno incisivo di altre occasioni. Limita le sue proiezioni in avanti.

Thiago Motta 5,5: Anche lui sottotono, ma non è la prima volta. Stanco, si vede.

Sneijder 5: Passa gran parte del tempo a terra, lamentandosi per i continui falli che subisce. Va bene, però dov'è finito lo Sneijder dello scorso anno? Qualche lancio dei suoi, ma in evidente affanno.

Pazzini 5,5: Mal servito e poco presente. Lotta e cerca di proporsi, comunque.

Eto'o 8,5: Semplicemente fantastico e unico. 37 gol stagionali e due reti preziose in finale. E' ovunque, davanti e dietro. Se non ci fosse stato lui?

Pandev 6: Entra a gare in corsa e ci mette lo zampino sulla terza reta nerazzurra.

Milito 6,5: Cosa chiedergli di più. Torna in campo e mette anche il suo sigillo sulla finale. Il principe sta lentamente tornando.

Mariga s.v

Leonardo (All.) 6: Soffre e... tanto. Riesce, però, a vincere il suo primo titolo da allenatore. Un successo che ha un valore unico.

PALERMO:

Sirigu 6: Non può nulla sui gol. In fondo se di fronte c'è Eto'o...

Cassani 5,5: Spinge poco e soffre Eto'o. Serata di alti e bassi.

Munoz 6: Sua la rete rosanero. Espulso ingiustamente. Buona la prova.

Goian 6: Costretto ad uscire per infortunio. Fino a quel momento aveva tenuto bene.

Balzaretti 7: Un motorino che non si ferma mai. Corre, avanza e torna a difendere.

Migliaccio 6,5: Uomo fondamentale nel centrocampo palermitano.

Nocerino 6: Quando c'è da lottare lui si dice pronto. Prestazione positiva.

Acquah 5,5: Buttato nella mischia... Cerca di fare il suo. A volte, però, troppo falloso. E' giovane, avrà tempo di crescere.

Ilicic 6,5: Scambi veloci, ma anche giocate importanti.

Pastore 7: Sentiva la partita come non mai. E mette in luce giocate straordinarie.

Hernandez 5: La buona volontà c'è. Meno in fase realizzativa. Sbaglia troppo.

Miccoli 6,5: Con lui in campo è un altro Palermo.

Carrozzieri 6: Entra dopo anni difficili. Si comporta bene.

Pinilla s.v

Delio Rossi (All) 7: Il suo Palermo sarà ancora giovane, ma in diverse occasioni dimostra di essere una squadra matura. Che grinta e carattere trasmette al gruppo.

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