Attivata una procedura di licenziamento collettivo per 9 lavoratori alla Schunk di Magenta, azienda di proprietà tedesca e centro di eccellenza per la produzione di componenti in carbone per il motore delle lavatrici, dove attualmente sono impiegate 64 persone. L’azienda ha motivato la sua scelta con una perdita progressiva e strutturale di volumi di mercato dovuta ad un cambio tecnologico legato al passaggio dal motore universale (con spazzole di produzione a carbone realizzate a Magenta ) al motore brushless (a magnete permanente).  continua... »

Si rinnova l’appuntamento con l’arte a Robecco sul Naviglio. Sabato 9 febbraio alle 17.30 a Casa Dugnani, a ridosso del Naviglio Grande, si svolgerà 'Pop! Una storia a colori (e a tinte fosche…)', evento ad ingresso gratuito e patrocinato dal Comune. È curato da Alessandra Ruffino, docente, giornalista, consulente d’istituzioni pubbliche e private e nell’editoria, da sempre studiosa dei rapporti tra arti figurative e letteratura.  continua... »

Nella giornata di domenica 3 febbraio, l’Amministrazione comunale di Buscate ha consegnato il 'Bonus Bebè' alle famiglie buscatesi dei nuovi nati nel 2018. Un momento vivo di comunità, partecipazione e di sana speranza nel futuro, nel solco del voler fare e della concretezza. Non si tratta solo di un premio: l’iniziativa del 'Bonus Bebè', o 'Assegno di Natalità', è il segno che la comunità intera valorizza i suoi cittadini fin dalla nascita.  continua... »

È la Revivre Axopower Milano ad aggiudicarsi il derby lombardo della settima giornata di ritorno, mettendo in campo una prestazione di altissimo livello che non lascia dubbi sui valori in campo! Secco 3-0 per i ragazzi di Andrea Giani che dominano per tutto il match (16-25, 21-25, 19-25 i parziali) e conquistano quei tre punti determinanti per la classifica, rispedendo l’attacco di Verona (che torna a -4) e accorciando sul quarto posto di Modena, ora distante solo 3 punti.  continua... »

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO - Sono passati cinquant’anni da quella Domenica di gennaio, quando un giovane studente di filosofia, appena ventenne, si immolò nelle strade di Praga in nome della libertà. Il suo nome era Jan Palach. Quella di quegli anni è una Repubblica Ceca ancora schiava, uno Stato appena invaso, dopo una timida stagione riformista, dai carri armati del Patto di Varsavia.  continua... »