meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Cielo sereno
Ven, 22/11/2024 - 18:50

data-top

venerdì 22 novembre 2024 | ore 19:48

Daris Amadio confermato alla guida della Futura

Una scelta, quella dell’head coach di Montebelluna, che nonostante una quasi totale rivoluzione tra squadra e staff, va nel segno della continuità di progetto ed obiettivi di prima fascia, definiti anche nella passata stagione.
Sport - Daris Amadio

Dalle protagoniste sul campo, un salto verso la panchina, dove il condottiero biancorosso per il secondo anno consecutivo sarà ancora Daris Amadio. Una scelta, quella dell’head coach di Montebelluna, che nonostante una quasi totale rivoluzione tra squadra e staff, va nel segno della continuità di progetto ed obiettivi di prima fascia, definiti anche nella passata stagione.

Il coach trevigiano, classe 1985, siederà dunque per un altro anno sulla panchina delle ‘cocche’ con la possibilità di fare i conti con un team allestito in estate dal DS con il chiaro motivo in testa di vincere e centrare gli obiettivi stagionali.
Dando uno sguardo al passato il ‘leitmotiv’ della carriera di Daris è sempre stato quello del grande studioso/appassionato e giramodo. Dopo le prime esperienze vicino casa in vari club maschili e femminili infatti nel 2008 viene chiamato a far parte dello staff legato alla U18 maschile della Sisley Treviso. Nel 2011, prima l’esperienza in Giappone da assistant coach presso i NEC Red Rockets, poi l’esordio da capo allenatore in Serie B1 femminile alla Red Volley Villalta.

Nei quattro anni successivi prende il volo attraversando ben due continenti per fare da assistente allenatore nella nazionale maschile del Camerun (con partecipazione ai Mondiali in Polonia nel 2014) e nella nazionale maschile Under 23 dell’Australia, con annesse esperienze in vari team di Melbourne. Il ritorno in Italia arriva nella stagione 2015/16, in cui si occupa delle statistiche presso il Volley Soverato, in una stagione, che vede le calabresi arrivare alle semifinali playoff e alla finale di Coppa Italia; nella successiva l’esperienza incredibile come allenatore del TB-Flogbóltur nelle isole Far Oer ed assistente allenatore della nazionale femminile ungherese, prima riprendere la strada per Soverato come assistant coach.

Nel 2018, archiviata l’esperienza al CSS Sfaxien nella prima lega tunisina, fa rientro definitivamente nello ‘stivale’ per prendersi il posto alla Sigel Marsala, dapprima come assistente e poi capo allenatore sul finire della stagione 2019/20. Nel 2021/22 approda alla corte di Montecchio, dove centra ancora una volta la qualificazione ai playoff incrociando nel primo turno proprio la Futura, stessa squadra sulla cui panchina ci si siederà da head coach nella stagione appena conclusa.

Insomma, un rinnovato pieno di fiducia e sostegno da parte della società a un allenatore che si presenta con rinnovato stimolo ed entusiasmo, alla ricerca di una vittoria importante che nel valga la consacrazione ufficiale.

Di seguito le prima parole di coach Amadio:

Prosegue dunque la tua avventura in casa Futura, quali sono state le tue prime sensazioni?
“Sono molto contento di essere stato confermato qui. Penso che in primis sia importante la struttura che stiamo dando a livello di staff e la definizione di una linea guida comune, per quanto possibile, tra giovanile e serie A. Questo è senza dubbio un bell’aspetto che dà possibilità alle giovani di potersi cimentare in un sistema indirizzato verso il professionismo. Dal punto di vista della squadra penso che abbiamo cercato di costruire una squadra più aggressiva in certi fondamentali, poi resta inteso che tutto ciò va espresso e tradotti in termini di gioco in palestra. Credo che si tratti comunque di un team ben equilibrato con un reale mix di forze fresche e atlete che hanno plurime esperienze nella categoria stessa e non solo. Ci sono poi una serie di correlazioni interessanti tra le ragazze, come ad esempio il fatto che Bonvicini e Conceicao abbiano già lavorato insieme e si siano trovate bene e questo può essere già un punto di partenza per inserire più facilmente l’altro elemento in seconda linea. Quello che più mi preme quest’anno è di cercare di sviluppare la mia idea di gioco in costante, cosa che lo scorso anno si è vista solo a tratti, e dare la giusta identità di squadra in modo duraturo per tutto l’anno. Mi aspetto che ci troveremo ad affrontare un campionato mentalmente lungo e difficile in cui veramente ogni partita attribuirà dei punti che si riveleranno tutti fondamentali nell’economia finale. Credo che non ci sarà un team in grado di dominare il campionato, come Roma lo scorso anno, ma tante realtà di medio-alto livello e dunque ancora più difficoltoso”.

Quali sono le tue principali motivazioni personali in vista di questo tuo secondo anno?
“In primis, sicuramente, il fatto di poter riuscire a trasmettere la mia identità di gioco e renderla riconoscibile anche al pubblico stesso. Per me è fondamentale poter arrivare a dire ‘stanno giocando come piace a me’ e poi vedremo il risultato che arriverà. Ce ne sono poi tanti altri più piccoli e tanti più grandi, in base ad ogni singola giocatrice, ma il principale è quello sopracitato”.

Come trascorrerai le vacanze estive ed hai qualche hobby o passione particolare?
“Trascorrerò un’estate tranquilla, all’insegna dello studio e del confronto con i colleghi. Quando ho qualche momento libero in più io ‘mangio’ letteralmente libri a ripetizione che è una cosa che mi rilassa molto. Per il resto farò qualche giorno in montagna e trascorrerò le vacanze in famiglia”.

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Rispondi