Milano / Malpensa
Il Bari rimanda la fuga del Milan
- 13/03/2011 - 18:07
- Fuori campo
In una Domenica in cui tutto sembrava apparecchiato per un assaggio di Scudetto, il Milan perde una clamorosa opportunità per andare a +7 sull'Inter pareggiando per 1-1 contro il Bari, ultimo in classifica. Nel matinée della 29^ giornata di Serie A a decidere sono le reti di Rudolf nel primo tempo e di Cassano nel secondo, ma è complessivamente la prova del Milan ad essere molto deludente. Fa ancora notizia la prestazione in negativo di Zlatan Ibrahimovic, che porta in campo il gemello cattivo delle notti di Champions e ha anche la grandiosa idea di tirare una manata in pancia a Marco Rossi, prendendosi un sacrosanto rosso e rischiando di saltare il Derby di ritorno.
Nel primo tempo l'inizio del Milan è interessante, ma più per demeriti avversari: il Bari si vede molto poco nella metà campo d'attacco e gestisce male il pallone, spesso riconsegnandolo direttamente nei piedi dei rossoneri, che non hanno la lucidità di segnare un gol che metterebbe in discesa l'intera partita. E con l'andare dei minuti il Bari rifiata, esce dal proprio fortino e su una punizione trova l'insperato vantaggio: battuta a sorpresa di Almiron che pesca Rudolf solissimo in area, controllo e tiro incrociato per lo 0-1 che ammutolisce San Siro. È il 39', ed il Milan non riesce a rendersi pericoloso, subendo pesantemente il contraccolpo psicologico di un gol che non si aspettava, ed all'intervallo i fischi accompagnano la squadra negli spogliatoi.
Nel secondo tempo la partenza deve essere necessariamente all'arrembaggio, e dopo un minuto Robinho da pochi passi mette in rete, partendo però leggermente al di là dell'ultimo difensore, ed il gol viene annullato. Poi è Ibrahimovic a provare a dare un senso alla sua giornata, ma il controllo che porta al suo destro vincente è con il braccio, e l'arbitro Brighi lo ammonisce per il fallo di mano. La pressione del Milan si fa costante, ma Gillet è chiamato solo ad intervenire sul minimo sindacale (un cross pericoloso di Abate) e ad osservare un destro di Ibra spegnersi sul fondo da ottima posizione. Poi avviene la già citata espulsione di Ibra, ed il Milan invece che disunirsi ritrova un po' di gioco: senza lo svedese la squadra prova (finalmente) a giocare palla a terra e mette in difficoltà la retroguardia barese, pur concedendo qualche fisiologica occasione in contropiede.
A meno di dieci minuti dalla fine arriva il pareggio, con l'ex degli ex, Antonio Cassano: cross deviato di Antonini, palla sul destro di Fantantonio che da pochi passi trafigge Gillet ed evita la sconfitta rossonera. Nei minuti finali c'è il tempo per due tiri da fuori, di Bentivoglio e Thiago Silva, ben disinnescati da portieri, ed alcuni tiri ribattuti in area barese, ma finisce così: 1-1.
L'impressione a caldo è che un'occasione così, per portarsi a +7 dovendo affrontare in casa l'ultima in classifica, difficilmente ricapiterà. Come se non bastasse, la geniale trovata di Ibra costringe il Diavolo a giocare per (almeno) due partite senza di lui, che si traducono nella trasferta di Palermo e, soprattutto, nell'importantissimo Derby di inizio Aprile. E così, da uno Scudetto che sembrava solo a 90' di distanza, ci si ritrova che l'Inter ha la migliore delle opportunità per vincere un campionato che una grande squadra avrebbe già vinto.
LE NOSTRE PAGELLE
Milan
Abbiati 6: attento sul tiro di Bentivoglio, magari un passo in avanti sul tiro di Rudolf poteva farlo.
Abate 6,5: spinta costante sulla sua fascia, arriva spesso sul fondo, non sempre però trova il cross giusto.
Nesta 6: disimpegni nella norma, ogni tanto disattento.
Thiago Silva 6: come Nesta ogni tanto sembra disattento e non imposta con la solita classe.
Antonini 6,5: anche lui arriva spesso sul fondo, serve l'assist per Cassano.
Gattuso 6: non c'è grande necessità di recuperare palloni con il Bari così arretrato, nessun errore da segnalare. (Seedorf s.v.: non è la sua giornata)
Van Bommel 5: una partita sufficiente macchiata dalla lentezza con cui reagisce sul taglio di Rudolf. Se ci mettesse un po' di meno a caricare il tiro magari non la respingerebbero sempre...
Merkel 5: una sostituzione all'intervallo che sa di bocciatura.
Emanuelson 5,5: si fa vedere spesso, ma altrettanto spesso sbaglia.
Robinho 5: svagato e inconcludente, giustamente sostituito da Cassano.
Cassano 6,5: il suo gol dell'ex salva la squadra, non è sempre lucidissimo nell'assist.
Pato 5: sembra iniziare bene, impegnandosi su tutti i palloni, poi inspiegabilmente e la sua presenza si nota solo a tratti. Da lui ci si aspetta molto nelle prossime partite senza Ibra.
Ibrahimovic 4: ha la decenza di non lamentarsi sempre con gli altri, ma sbaglia ogni occasione che gli capita, e quando non sbaglia ci mette il braccio. Eccezionale nel farsi espellere per fallo di frustrazione (definirla reazione sarebbe improprio), lasciando i suoi in inferiorità numerica per il resto della partita ed almeno due giornate di campionato. Complimentissimi!
Allegri (All.) 5: non convince la mancanza di ritmo del primo tempo, quando si sarebbe dovuto segnare per chiudere la gara. Ma poi sorge un dubbio: in un anno di Milan, avrà mai avuto il coraggio di rimproverare Ibrahimovic?
Bari
Gillet 6,5: sempre attento nelle parate, perde molto tempo rischiando il secondo giallo, i piedi sono stranamente in giornata negativa.
Masiello 6: regge senza patemi, esce all'intervallo per infortunio.
Rinaldi 5,5: resiste nell'assedio del Milan, ma perde Cassano in occasione del pareggio.
Belmonte 5: si fa imbucare a ripetizione da Antonini nel secondo tempo.
Rossi 6,5: sempre in anticipo, dopo il pugno di Chivu prende un altra botta a gioco fermo, questa volta da Ibra.
Glik 6,5: solido al centro della difesa.
Codrea 6: presenza silenziosa.
Alvarez 5: non mette mai in moto la sua velocità, giocatore spento. (Huseklepp 5,5: in un'occasione ha un uno-contro-uno con Nesta, ma non colpisce)
Almiron 6: non illumina in fase di costruzione, ma trova l'assist giusto per Rudolf.
Bentivoglio 5,5: in avanti si vede solo in occasione del tiro sventato da Abbiati.
Ghezzal 6: praticamente un terzino aggiunto sulla fascia sinistra.
Rudolf 6,5: in mezzo a Nesta e Thiago Silva non era facile, segna un gol di pregevole fattura. (Kopunek s.v.)
Mutti (All.) 6,5: prepara bene la partita e ringrazia la giornata storta dei milanisti, un punto che però sa più di onore che di utilità per una classifica purtroppo compromessa.
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