Milano / Malpensa
Yama batte Piacenza 3-1
- 07/03/2011 - 12:31
- Busto Arsizio
- Fuori campo
- Sport locale
Grande vittoria quella di ieri al Palayamamay di Busto Arsizio per le ragazze di casa. La formazione che scende in campo vede Kim giocare da titolare sin dall’inizio, per il resto tutto invariato. Il match è preceduto da un minuto di silenzio per commemorare l’ultimo italiano caduto, in un clima di solennità e grande rispetto: tutto il palazzetto ha partecipato al momento con un caloroso applauso alla fine in memoria del nostro connazionale.
Primo set: inizio folgorante per le farfalle rosse di Busto con un parziale di 5-0 sulle avversarie della Rebecchi di Piacenza. Dopo la sconfitta contro la Scavolini (diciamocelo, un faticoso 3 a 2 in cui le ragazze si sono comportate bene portandosi in vantaggio di 2 set a 0 sulle prime classifica, ma che proprio all’ultimo hanno mollato il colpo), c’è in campo una squadra sicura, precisa, che non sbaglia e non lascia spazio alle avversarie. Dopo una serie di muri schiaccianti, Rebecchi forse si deconcentra e inizia a sbagliare parecchio, soprattutto in attacco. Set che si chiude 25 a 13. Più stentato sembra l’inizio di del secondo set che, dopo un punto a punto si arresta sul 3-3. L’ace di Meijners risolleva gli animi e anche il tifo, sempre piuttosto vivo, degli Amici delle Farfalle è instancabile. Ma niente, Rebecchi non lascia tregua, sembra decisa a risollevare le sorti della partita, non permettendo a Yamamay di scappare. E sul 9-9 Yama si lascia superare, con una serie di muri vincenti di Piacenza. Il ritmo viene sapientemente spezzato da mister Parisi, che chiama tempo sul 9-11; ma le ragazze non reagiscono e il tecnico è costretto a chiamare il secondo tempo poco dopo (in tutto Rebecchi realizza un parziale di 5-0). Esce Kim, entra il capitano, Serena, ma è black out. La squadra di casa ha forse un timido moto d’orgoglio e ci prova, ma Rebecchi chiude a 21-25. È siamo al terzo set: rientra Kim, e l’inizio non è proprio dei più esaltanti, con Busto che sbaglia, ma per fortuna si riprende quasi subito e mette a segno dei punti importanti. Il tabellone segna 8-4 ed è il primo tempo tecnico. Continuano bene le farfalle, e Piacenza è visibilmente in difficoltà. Non c’è storia: Campanari blocca il primo tempo di Nicolini con un bellissimo muro ad una mano. Rebecchi sbaglia, con un attacco di Tirozzi a rete e subito dopo Havelkova sorprende le avversarie in ricezione con una potente bordata: ace. Cambi in campo blu e bianco, ma è già il 19-8. Busto chiude set 25 a 14. Quarto set. I volti in campo piacentino sono parecchio scuri e le ospiti vanno subito sotto di 3-0. Poco dopo la ‘piccola’ Kim la spunta in un contrasto uno a uno contro il centrale di Piacenza, la numero 5, Chiara Dall’Ora. Yamamay recupera molto, sbaglia poco, è concentrata e vuole vincere, dopo due match non proprio al massimo. Piacenza recupera lucidità e si riporta sotto, ma un potente primo tempo di Crisanti, una battuta sbagliata e un attacco sull’astina lasciano campo aperto a Busto. Rientra Meijeners (dopo la sostituzione con Valeriano) sul 18 a 12 e succede di tutto: l’arbitro favorisce Piacenza in un dubbio attacco out di Busto, Parisi chiama tempo, Meijners sbaglia, ma ci pensano Campanari prima e Crisanti dopo a riportare ordine, con un bel passaggio di testimone fra le due centrali. Poi ancora Piacenza gioca mani out, recupera in difesa una bordata pazzesca di Havlickova e segna punto con un altro mani out, ad opera di Tirozzi. Busto soffre, siamo sul 22-20, dopo un pallonetto sbagliato di Havlickova, e Parisi non sa più cosa inventarsi, la tensione è palpabile. Rientra Kim sul 23 a 22 e Piacenza fa un grande regalo alle padrone di casa sbagliando battuta: è il 24 a 22: prima palla match annullata da Nicolini, ma Busto chiude. 25 a 23. Migliore in campo Crisanti; peccato per la prestazione spenta di Havlickova, decisamente sottotono dopo il brillante momento di Pesaro.
Busto Arsizio - Yamamay vs Piacenza
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!