meteo-top

Milano / Malpensa

Malpensa Nessuna nuvola significante
Gio, 28/11/2024 - 23:50

data-top

venerdì 29 novembre 2024 | ore 00:40

La Provincia in aiuto alle famiglie in difficoltà

Diversi Comuni della Provincia di Milano teatro di 17 progetti finanziati dall’assessorato alle Politiche Sociali nell’ambito del bando 'Reti famiglia'. Lo stanziamento complessivo di 85.000 euro garantirà ad ogni iniziativa 5.000 euro.
Territorio - La Provincia a sostegno delle famiglie in difficoltà (Foto internet)

Arese, Bollate, Bresso, Busto Garolfo, Cassina de’ Pecchi, Cinisello Balsamo, Cormano, Cusano Milanino, Garbagnate Milanese, Magenta, Melzo, Pieve Emanuele, Pozzo D’Adda, Vimodrone. Oltre naturalmente a Milano. Sono questi i Comuni della Provincia di Milano teatro di 17 progetti finanziati dall’assessorato alle Politiche sociali dalla Provincia di Milano nell’ambito del bando “Reti famiglia”. Lo stanziamento complessivo di 85.000 euro garantirà ad ogni iniziativa 5.000 euro. Il bando ha lo scopo di agevolare la nascita di situazioni di auto-mutuo aiuto tra famiglie in difficoltà, coordinate a loro volta da enti comunali o del privato sociale promotori dei progetti. E, in quanto tali, beneficiari dei finanziamento per implementarli. Nella stesura della graduatoria – 46 le richieste complessive di finanziamento – si è dato particolare rilievo a quei progetti volti a sostenere nuclei familiari fragili (su tutti quelli monogenitoriali) o in situazioni di grave emergenza, anche transitorie. Diverse sono le categorie bisognose di una tutela, per le quali sono stati costruiti progetti ad hoc. Per esempio le donne in gravidanza o le neo-mamme, sole o comunque in difficoltà. Nell’ambito del progetto “Intrecci di relazione” l’Associazione Koiné di Vimodrone, mette a loro disposizione la struttura “Il Tempo per le Famiglie” e gli spazi di socializzazione (anche per i figli fino ai 36 mesi) da essa offerti. Nel Legnanese, partendo da Busto Garolfo, si sviluppa invece il progetto “Ma che domenica bestiale!”, finalizzato a garantire ai ragazzi disabili assistiti dall’Associazione GPU onlus (Genitori per la Promozione Umana) interessanti momenti di svago e distrazione nei pomeriggi domenicali. Ai minori si rivolge l’Associazione Armonia Onlus, con sede a Pozzo d’Adda e attiva tra Pozzo, Trezzo e Vaprio. “Sosta in corsa” è il titolo del progetto inoltrato alla Provincia (e finanziato). Evitare la dispersione scolastica e favorire il successo formativo dei minori tramite attività extrascolastiche è il suo obiettivo. Tra i quattro progetti attivati su Milano città, quello che ha ottenuto il punteggio più elevato in sede di valutazione è “La comunità dei genitori”, che interessa la Zona 3. CeAS, l’associazione promotrice, prevede un’azione tout court sul nucleo familiare per favorire l’accesso ai servizi del territorio, incentivare momenti di socializzazione e reperire beni di prima necessità. Aspetto quest’ultimo che trova spazio in numerosi progetti finanziati, a testimonianza dell’elevato numero di famiglie che si trovano in situazione di estrema difficoltà nel fronteggiare la crisi. “E’ l’ennesima dimostrazione dell’elevata qualità del privato sociale della nostra Provincia e della capacità delle singole associazioni di lavorare in piena sinergia con gli altri soggetti - istituzionali, sanitari e sociali - del territorio di appartenenza - ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali, Massimo Pagani – La novità di questo bando è la volontà di assistere famiglie monogenitoriali, le cui difficoltà sono state acuite dalla separazione o dal mancato riconoscimento dei figli da parte di uno dei genitori”. Le azioni finanziate sono coordinate con altre attività già in essere, avviate mediante i rispettivi Piani di Zona. Nella maggior parte dei progetti è previsto il coinvolgimento dei Servizi Sociali dei Comuni interessati, i consultori delle Asl e altre associazioni il cui contributo possa giovare al progetto.

Sostieni


Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Rispondi