Si infrange al Golden Set il sogno europeo della MC-Carnaghi Villa Cortese. Nel ritorno del primo turno di playoff della CEV Champions League, la squadra di Marcello Abbondanza riesce nell'impresa di rimontare la sconfitta al tie-break dell'andata contro le polacche del Muszyna, vincendo per 3-2 davanti ad un PalaBorsani caldissimo. Ma nel decisivo Golden Set, giocato al meglio dei 15 punti, paga la solita brutta partenza e non riesce mai a rimettersi in carreggiata, venendo sconfitta per 11-15.

L'andamento del match si può descrivere come rapsodico: nel primo il Villa, dopo un inizio titubante, riesce ad imporsi per 25-23 con uno scatto d'orgoglio, che dal 20-22 le porta a rimontare e vincere con un parziale di 5-1; nel secondo però la squadra si disunisce, specialmente in ricezione, dove non riescono mai a mettere una palla 'pulita' nelle mani dell'alzatrice Berg, e la dominatrice del match, l'insospettabile ed inaspettata Kasprzak (25 punti alla fine), inizia a macinare punti per il Muszyna. Finisce 18-25 e si va al terzo set.

L'equilibrio regna sovrano per tutto lo svolgimento del terzo parziale, ed alla fine l'MC-Carnaghi si aggrappa alle spalle larghe del suo capitano, Sara Anzanello, che con ben quattro dei sette muri della sua partita decide il set a vantaggio delle sue (25-19); nel quarto però inspiegabilmente il Villa si perde, commette sei errori in ricezione e perde malamente per 8-25, senza mai impensierire le polacche.

Il quinto e decisivo set è un turbinio di emozioni: il PalaBorsani trascina le sue ragazze oltre i limiti fisici che, in questo momento, riescono a reggere e vede un poderoso recupero di Aurea Cruz, fin lì la peggiore delle sue, che con cinque punti chiude il decisivo quinto parziale e manda tutti al Golden Set (17-15).

Ma i 'tempi supplementari' sono amarissimi per le cortesine: come ogni set dopo la vittoria, le vice-campionesse d'Italia perdono il filo del discorso, mentre le polacche sono più concentrate e scavano un solco di quattro punti che non si faranno mai recuperare. Finisce 11-15 ed il Muszyna passa al turno successivo dopo una lunga battaglia di ben undici set tra andata e ritorno.

“Dispiace moltissimo, le ragazze ci hanno creduto fino alla fine ed hanno messo in campo tutto quello che avevano” ha dichiarato nel dopo-partita il coach Abbondanza. “Purtroppo in questo momento non riusciamo ad esprimere il 100% del nostro potenziale, un po' per gli infortuni che ci hanno condizionato (Calloni, Berg, Aguero, tre dello starting six ndr), un po' per il poco tempo che abbiamo per lavorare in palestra tra una partita e l'altra. L'unica cosa positiva è che adesso quel tempo lo avremo, ma questa sera fa comunque male pensarci. A pieno potenziale questa squadra può tranquillamente arrivare alle Final Four della Champions, adesso conto di riportare le ragazze al pieno della loro forma per la Coppa Italia (9 Marzo), che dobbiamo difendere dopo averla vinta l'anno scorso”.

MC-CARNAGHI VILLA CORTESE - BANK BPS FAKRO MUSZYNA 3-2 (25-23; 18-25; 25-19; 8-25; 17-15)

Golden Set 11-15

MC-Carnaghi Villa Cortese: Hodge 2, Anzanello 19, Aguero 14, Cruz 16, Jontes 10, Berg 2, Cardullo (L). Bosetti 10, Negrini 0, Rondon 0, Kovacov 0. N.E. Lanzini. Allenatore: Abbondanza

Bank BPS Fakro Muszyna: Bednarek-Kasza 4, Kaczor 12, Kasprzak 25, Gajgal 8, Sadurek 2, Jagielo 8, Zenik (L). Wensink 12, Srutowska 0. N.E: Piatek, Stam – Pilon. Allenatore:Serwinski

Durata set: 27', 27', 26', '21, '29 . Durata totale 2h 01

MC-Carnaghi Villa Cortese: 14 muri, 8 ace, 12 battute sbagliate, ricezione positiva 66%; perf 53%, attacco 36%, errori punto 27

Bank BPS Fakro Muszyna: muri 14, ace 10, battute sbagliate 7, ricezione positiva 69%; perf 44%; attacco 39%, errori punto 20

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