Mercoledì 29 dicembre 2010: inizia l'avventura di Leonardo sulla panchina dell'Inter. Sicuramente suggestiva la conferenza stampa di presentazione, in modo particolare su due punti: il primo quando ha parlato della sua libertà di scegliere, quindi, il momento in cui si è soffermato analizzando la sua persona, un uomo libero, pronto a vivere ogni momento della sua vita in maniera, appunto, libera. Poi lo stesso tecnico si è fermato analizzando la situazione attuale dei nerazzurri, parlando della sua scelta e, infine, guardando al futuro ed ai prossimi impegni che attendono la squadra, alla ripresa del campionato dopo la sosta per le festività natalizie. Quindi, al termine della presentazione di rito, tutti in campo, per la prima seduta di allenamento ed anche per salutare i tantissimi tifosi accorsi ad Appiano Gentile. Ore 15.20: la squadra quasi al completo è scesa sul terreno di gioco, accolta da un caloroso applauso dei numerosi supporter presenti. Ad osservare l'allenamento anche il presidente Massimo Moratti che, prima dell'inizio della seduta pomeridiana, ha voluto ringraziare tutti per l'affetto e la vicinanza, portando ai tifosi l'ultima Coppa del Mondo per Club, vinta solo pochi giorni fa. E di contro la tifoseria ha ricambiato, scandendo più volte, in coro, il nome di Moratti e dello stesso Leonardo, a dimostrazione di come la scelta fatta dalla società sia piaciuta. Detto e fatto ciò, via agli allenamenti: non una semplice sgambata, ma una vera e propria seduta, con tanto di esercizi, possesso palla, schemi, tattiche ed anche di partitella finale. LE PRIME IMPRESSIONI SUL GRUPPO: Si è vista una squadra attenta, pronta ad ascoltare il nuovo mister e, soprattutto, con quella voglia di lavorare e fare bene che, forse, era mancata nell'ultimo periodo. Bene anche il nuovo arrivato, il difensore ex Genoa, Andrea Ranocchia, che ha disputato l'intera seduta con i compagni. La sensazione è che la squadra, con il cambio in panchina, abbia ritrovato entusiasmo e voglia di fare. Adesso toccherà a Leonardo capire quale è la formazione giusta da mandare in campo, così da ripetere gli straordinari risultati della passata stagione. Ben arrivato Leo e... buon lavoro!

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