Cercare di sostenere le future mamme in difficoltà economica che decidono comunque di non ricorrere all’interruzione volontaria di gravidanza. E’ questo l’obiettivo del progetto denominato ‘Fondo Nasko’ promosso e sostenuto dalla Regione Lombardia. Un beneficio che diviene concreto, con stanziamenti alla donna in attesa con mensilità da 250 euro fino a 4.500 euro. Potranno beneficiare del “Fondo NASKO” le donne residenti in Regione Lombardia, in condizioni di gravidanza che, in presenza di una proposta di progetto personalizzato di aiuti sociali ed economici, recedono, nei tempi previsti dalla Legge n. 194/78, dalla scelta di interrompere la gravidanza. La donna, per la definizione del progetto personalizzato può essere accolta da Consultori familiari pubblici o privati accreditati o dai Centri di aiuto alla vita (CAV). Un aiuto effettivo, ma anche una scelta in favore della vita e del tessuto sociale che non si può non apprezzare. Per chi volesse ulteriori informazioni, o per avere i documenti relativi al progetto, è possibile rivolgersi alle Sedi Consultoriali pubbliche o private accreditate, ai CAV o al Call Center dell’ASL 800.671.671

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