Grave lutto per la comunità meserese e del magentino. Nella notte tra venerdì e sabato si è infatti spento l'ingegner Pietro Molla, 98 anni, marito di santa Gianna Beretta Molla, la pediatra magentina che nel 1962 rinunciò alle cure per permettere la nascita della sua quarta figlia, Gianna Emanuela. Ricordiamo infatti che per questi ed altri meriti, Giovanni Paolo II nel 2004 la proclamò santa con grande entusiasmo tra la popolazione locale che, ancora oggi, la ricorda con affetto e preghiere. Alla cerimonia in San Pietro nel 2004 erano presenti il marito Pietro e i tre figli, Pierluigi, Laura e Gianna Emanuela. L'altra sorella, Mariolina, era morta in tenera età. La canonizzazione di sua moglie fu uno degli ultimi eventi a cui Pietro Molla partecipò. Da anni viveva nella sua residenza di Mesero con sua figlia Gianna.
Nota e riconosciuta è la storia di autentico amore tra Pietro e Gianna. S'incontrarono nel 1954 e non si separarono più. Pietro all'epoca lavorava come dirigente alla 'Saffa', la storica fabbrica di fiammiferi di Magenta. Nel 1955 il matrimonio. Durante il fidanzamento i due si scrivevano lunghe lettere che già lasciavano intravedere l'immensa fede di Gianna e il suo spessore spirituale. Queste lettere oggi sono pubblicate sul sito che porta il suo nome. Molto riservato e custode delle memorie della moglie, spesso ha dichiarato "Non mi sono accorto di vivere con una Santa". Ora, il ricordo di un'intera comunità si stringe nella famiglia e nel ricordo di Pietro.

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