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martedì 26 novembre 2024 | ore 02:54

'Move-In' per la qualità dell'aria

E' possibile aderire a Move-In (monitoraggio dei veicoli inquinanti), il progetto sperimentale della Regione Lombardia che non limità la mobilità.
Energia & Ambiente - 'Move-In' (Foto internet)

E' possibile aderire a Move-In (monitoraggio dei veicoli inquinanti), il progetto sperimentale della Regione Lombardia che consente ai cittadini che fanno un uso limitato dei veicoli più inquinanti (da 1.000 a 7.000 km/anno per i privati e da 2.000 a 9.000 per i veicoli commerciali a seconda delle motorizzazioni) di ottenere una deroga chilometrica alle limitazioni previste dalle disposizioni regionali nell'ambito dell'Accordo di Bacino Padano (lunedì - venerdì dalle 7.30 alle 19.30) in ragione dell'impatto emissivo relativamente contenuto. NO A LOGICA DEI DIVIETI - "L'obiettivo della Regione Lombardia - ha spiegato l'assessore regionale all'Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo - è limitare le emissioni senza impedire la mobilita'. Alla logica dell'Area B di Milano, basata su divieti e sanzioni, preferiamo quella degli incentivi. Vogliamo combattere gli inquinanti e non le tecnologie motoristiche. Move-in permettera' a chi oggi è 'bloccato' di circolare per un certo numero di chilometri in relazione alle emissioni del proprio veicolo - con la possibilita' di aumentare le soglie fino a un massimo di circa il 20% se adotta uno stile guida green". GLI INCENTIVI - L'assessore ricorda anche che per chi ha deciso di sostituire il proprio veicolo inquinate "Regione Lombardia ha stanziato 26,5 milioni di euro di incentivi: 8,5 milioni di euro per le imprese e 18 milioni per i cittadini, non piu' legati alle tecnologie motoristiche, ma ai limiti di inquinamento. I motori con le performance piu' elevate potranno ottenere fino a 8.000 euro".

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