RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO - Innanzitutto, come sindaco di Cuggiono, mi assumo la responsabilità delle decisioni prese. Il decreto di revoca delle deleghe a Cristian Vener è il frutto di continui dissensi nelle scelte amministrative, dissensi culminati con l'atto finale di essere abbandonata dal vice sindaco in consiglio comunale mentre rispondevo ad una interrogazione dell'opposizione su una vicenda di cui l'unico responsabile è lo stesso vice sindaco. Il mio è stato un passo doloroso ma coerente con il mio mandato. L'Amministrazione sta lavorando malgrado l'assenza di un assessore in giunta. Per quanto riguarda la nomina del nuovo vice sindaco, mi sono confrontata con la capogruppo di Forza Italia Carlotta Mastelli, in quanto, da accordi preelettorali, spettante alla sua parte politica. Al suo rifiuto di accettare la carica e con il suo consenso ho proceduto, per tutelare l'ente, a nominare Luigi Tresoldi vicesindaco. Il mio unico pensiero è quello di completare il mandanto nell'esclusivo interesse dei cuggionesi e castellettesi. I personalismi ed i giochi politici non mi appartengono. La sottoscritta è stata e sarà sempre disponibile al confronto per superare questo momento particolare della nostra amministrazione.

Maria Teresa Perletti, sindaco Cuggiono

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