È sicuramente l’appuntamento più atteso da tutti gli inverunesi, una tradizione che si rinnova di generazione in generazione, preservandone il valore e le caratteristiche fondanti. L’Antica Fiera di San Martino, rassegna regionale, raggiunge quest’anno il traguardo delle 411 edizioni. Se non bastasse questo numero a rimarcare il senso profondo che lega la tre giorni di eventi alla comunità inverunese, ben lo si può capire visitando il paese dal 10 al 12 novembre. Sono infatti queste le date che, quest’anno, ospiteranno gli eventi e le manifestazioni sia negli stand espositivi che nel centro cittadino. L’Amministrazione, guidata dal sindaco Sara Bettinelli e dall’assessore Luigi Gariboldi, è, come di consueto, da diversi mesi che lavora per proporre una rassegna di alto livello. Tra le novità apprezzate degli ultimi anni, sicuramente vi è l’ampliamento verso Furato con il ‘Padiglione Villoresi’ che quest’anno sarà marcatamente dedicato agli agrobirrifici. Per quanto riguarda gli animali, in collaborazione con l’Associazione Lombarda Avicoltori, saranno presenti quest’anno (aviaria permettendo) oltre 150 specie di avicoli che si affiancheranno al Padiglione della Biodiversità. Di sicuro interesse anche il convegno e la mostra che saranno ospitati presso la Sala Virga relativi ai ‘Campari’ delle marcite di Abbiategrasso. Animali, stand commerciali, esibizioni, sapori da assaggiare e condividere, sfilata dei mezzi agricoli proseguiranno a comporre questa edizione 2018.

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