Da molti anni al Museo Cuggionese si allevano i bachi da seta a scopo didattico. Questo tipo d’allevamento fa parte della tradizione della nostra zona ed è continuato fino ai primi anni del ‘900. I bachi da seta hanno contribuito ad integrare i magri guadagni dei nostri concittadini. Basti pensare che i bachi, in dialetto ‘cavaler’, erano allevati all’interno delle abitazioni degli stessi contadini, cioè nei locali ove vivevano, per poterli tenere al riparo degli sbalzi termici e soprattutto per poter dare il giusto tepore ai bachi già a fine aprile. Le uova, poi, venivano protette fino alla schiusa. Ora i bachi di quest’anno stanno crescendo e presto si impuperanno, dando inizio così alla metamorfosi: un vero e proprio miracolo della natura! Per chi volesse osservare dal vivo queste meravigliose creature, può cimentarsi nell’allevamento. Il Museo regalerà i bachi con anche le istruzioni del caso. Si tratta di piccoli e innocui animali che si nutrono delle foglie del gelso, non emanano odori, non scappano ed anche le falene, che nascono, sono incapaci di volare. Chi fosse interessato, contatti il Museo scrivendo a info [at] museocuggiono [dot] it oppure si rivolga direttamente al Museo durante gli orari d’apertura, tutte le domeniche pomeriggio.

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