Milano / Malpensa
Cadono i primi edifici delocalizzati
- 15/01/2010 - 17:16
- Lonate
Si demolisce. Dall'altro ieri a Lonate Pozzolo sono partiti i cantieri per l'abbattimento di quegli edifici delocalizzati ed acquistati dalla Regione Lombardia come prevede il Piano Territoriale d'area di Malpensa per ridurre i disagi generati dalla vicinanza dell'Aeroporto di Malpensa, che si trovano nell'area compresa tra le vie Gaggio, Vittorio Veneto e Da Vinci. Presenti, durante le procedure di abbattimento, oltre al Primo Cittadino lonatese, Piergiulio Gelosa, anche l'Assessore Regionale Davide Boni. Nello specifico si tratta di una demolizione di tre palazzi ed alcune villette (la volumetria è di circa 13 mila metri cubi, pari al 5 per cento di quella delocalizzata) e, quando i lavori saranno completati, su quell'area comparirà una vasta fetta di prato che farà da cornice e collegamento tra la zona protetta del Parco del Ticino ed il centro della cittadina della provincia di Varese e dove, presumibilmente, sorgerà una pista ciclopedonale. Una demolizione inevitabile, ma che, comunque, lascia senza parole numerosi residenti di Lonate Pozzolo, che in paese sono cresciuti e hanno trascorso la maggior parte della loro vita. L'unica consolazione, anche se di consolazione, sinceramente, è difficile parlare è come in quella fetta di terra nascerà una vasta area a verde. Nel frattempo tra la popolazione e gli stessi addetti ai lavori c'è da capire che cosa ne sarà delle altre aree delocalizzate, con molte persone, costrette a subire la seconda delocalizzazione, che chiedono di poter rimanere nelle proprie abitazioni finché vivono, evitando loro, quindi, un trasferimento che risulterebbe molto doloroso. Una situazione che va, assolutamente, valutata e al più presto...
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