Sei pronto ad adottare un cane o un gatto da qualche struttura convenzionata? Perché non pensare a degli sgravi fiscali proprio per quei cittadini che lo faranno... E' questa l'idea del consigliere di minoranza (di Castano al Centro) Roberto Colombo che anzi ha fatto molto di più, trasformando quel pensiero in una mozione. "Il randagismo e l'incivile pratica dell'abbandono di animali da compagnia costituiscono un problema della società moderna e comportano costi per la collettività, legati alla prevenzione del fenomeno, nonché alla custodia ed al mantenimento degli stessi - spiega - Secondo il rapporto 'Animali in città' di Legambiente, infatti, il mantenimento di cani e gatti abbandonati costa ai Comuni italiani circa 250 milioni di euro all'anno, senza che peraltro si riesca a garantire condizioni di vita soddisfacenti agli animali nelle strutture pubbliche, né tantomeno a debellare il fenomeno dei randagismo". Ancora (prosegue appunto la mozione) sono numerosi gli studi scientifici che riconoscono e certificano gli svariati benefici che derivano dalla presenza di animali da compagnia negli ambienti familiari. "Per questo motivo, come gruppo consigliare sui banchi dell'opposizione, abbiamo deciso di chiedere al Consiglio comunale di impegnare il sindaco alla predisposizione di un regolamento, nonché ad ogni conseguente attività e provvedimento, che accordi uno sgravio sullo Tari per un importo pari ad almeno 100 euro annui o per un periodo massimo di 3 anni, a quei cittadini residenti che adotteranno un cane o un gatto (abbandonato) presso strutture pubbliche o private convenzionate - concludono - E l'adozione dovrà avvenire per un numero minimo di 10 mesi, con controlli dell'Amministrazione comunale sul buono stato di salute dell'animale stesso".

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