Dalle 10.30 alle 21 (domenica 15 maggio), Mesero si vestirà dell’estate alle porte, come quelle sere in cui musica e divertimento la facevano da padrona nel comune da poco diventato città. A condurre il primo momento di conciliazione in festa sarà Gino Mazzoli, esperto in welfare e processi partecipativi (Studio Praxis) Reggio Emilia, che trasmetterà i dati a cura dell’Ufficio di Piano del Magentino. Altro punto che Mazzoli toccherà, “la parola all’esperienza”, dando voce a chi ha realizzato le azioni. Per i più piccoli, durante la mattinata, verranno organizzati momenti di intrattenimento con l’associazione Genitori di Santo Stefano. Ancora, alle 12.30, si pranzerà tutti insieme e a seguire laboratori e attività: precorso con gli asinelli (associazione Tribù), laboratorio artistico (associazione Note), un set fotografico per le famiglie (Centro di Consulenza per la Famiglia), un laboratorio ludico-motorio rivolto a genitori e bambini e quello di arti circensi curato dalla Cooperativa Sociale Kinesis; fino alla ceramica (associazione Ceramichevole), alla pesca di beneficenza (associazione A Piccoli Passi), ad una gara amatoriale di bocce ed alla proiezione di una fiaba sul tema dell’affido familiare, grazie al supporto del Tavolo Affido del Magentino. Alle 18.30 l’apericena chiuderà la giornata della Comunità Possibile con musiche (Alex dj e Valentina). Un progetto possibile e a costo zero, grazie a ‘Il Piano Sociale di Zona’, ‘Welfare in azione’ e Fondazione Cariplo.

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