Il più importante scrittore in lingua inglese e il più eminente drammaturgo della cultura occidentale. Un esempio e un punto di riferimento quando si parla di teatro e poesia, lui, la storia dei testi teatrali appunto, dei sonetti e dei poemi (tanto che le sue opere sono state tradotte in tutte le maggiori lingue del mondo e sono state inscenate più spesso di qualsiasi altra opera; nonché lo scrittore maggiormente citato nella letteratura inglese). Quattrocento anni fa (era il 23 aprile 1616) se ne andava per sempre William Shakespeare; quattrocento anni dopo (in occasione proprio dell’anniversario della sua morte) ecco che torna a rivivere a Turbigo grazie all’assessorato alla Cultura. Su, allora, il sipario (la sua casa, la sua famiglia e il luogo che a lui era più familiare e amico), perché all’auditorium delle scuole medie di via Trieste vi aspetta la compagnia teatrale 'Tanto di Cappello Teatro' con lo spettacolo 'Molto rumore per nulla'. "Ricordare e rendere onore e omaggio ad una simile figura è per noi motivo di grande orgoglio – spiega il vicesindaco Bruno Antonio Perrone – Fare qualcosa per ricordare William Shakespeare era un obiettivo che come assessore alla Cultura mi ero prefissato da tempo. Già da mesi, infatti, si stava ragionando e studiando un evento per il quattrocentesimo anniversario della sua morte e tra poche settimane quel momento arriverà. Il 23 aprile 1616 è la data in cui ci ha lasciato, il 23 aprile 2016 allora la compagnia Tanto di Cappello Teatro porterà in scena proprio una delle commedie dell’illustre drammaturga e poeta inglese scritta tra il 1598 e il 1599 e ambientata a Messina. Sono sicuro che sarà una serata carica di emozioni e di coinvolgimento".

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