Milano / Malpensa
L'e-Procurement e Arca Lombardia
- 29/01/2015 - 10:01
- Politica
"L'anno 2014 ha registrato il successo dell’e-Procurement in regione Lombardia, con numeri e trend, non prevedibili ad inizio anno". Lo ha rilevato, in una nota, l'assessore all' Economia, Bilancio e Semplificazione di Regione Lombardia, Massimo Garavaglia ricordando che Arca, nata nel 2008 e diventata agenzia autonoma nel 2012 e poi Spa nel 2014, come Centrale di Committenza ottimizza i processi di acquisto di beni e servizi degli Enti Lombardi attraverso gare pubbliche aggregate, ottenendo ribassi d’asta rilevanti con qualità delle forniture e levata. "Oltre a queste funzioni 'tradizionali' - ha sottolineato Garavaglia - ne ha altre particolarmente innovative tra cui la gestione della piattaforma elettronica Sintel che permette lo svolgimento delle gare telematiche per l’acquisizione di beni e servizi per tutti gli Enti di RL (circa 1.700)". Ad oggi, complessivamente, sul territorio lombardo ci sono oltre 1.187 Enti di Pubblica Amministrazione che utilizzano la piattaforma telematica (di proprietà di RL) resa disponibile da Regione Lombardia e gestita da Arca Spa. Questi Enti appartengono a tutte le tipologie di Amministrazioni Pubbliche presenti: 48 Enti Sanitari, 25 enti del sistema regionale allargato, 12 enti del sistema camerale e ben 1.102 Enti Locali (Comuni, Province ed altre amministrazioni). "In particolare, il numero dei Comuni lombardi attivi - ha spiegato l'assessore lombardo - è pari a 1.009 (sul totale di oltre 1.500), e sommando la loro popolazi one, nel 2014 circa 8,3 milioni di abitanti lombardi (85% del totale) ha visto i processi di acquisto del proprio Comune di residenza svolti con la piattaforma Sintel. I circa 1.200 Enti che utilizzano Sintel, hanno svolto quasi 41.500 procedure di acquisto, per un transato totale superiore a 3,7 miliardi di Euro. Ed utilizzare la piattaforma Sintel è per gli Enti garanzia di trasparenza nei processi, sicurezza dei dati, inviolabilità delle informazioni, parità di trattamento fra i concorrenti partecipanti. Elementi che oggi sono sinonimo di virtù, un ulteriore supporto informatico a contrastare fenomeni criminali''. Inoltre, la partecipazione degli operatori economici è estremamente attiva e coinvolta, ed anche in questo caso parlano i numeri: oltre 36.000 operatori registrati complessivamente, di cui oltre 16.700 nel solo 2014 (pari al 86% de l totale). Regione Lombardia, tra l’altro, "con un approccio lungimirante, già nella Legge Regionale 24 di agosto 2014 ha attribuito ad ARCA anche i poteri di Soggetto Aggregatore, dando così garanzia di continuità nell’operato che stava svolgendo per le Pubbliche Amministrazioni lombarde in qualità di Centrale di Acquisti Regionale. Come si misura la tutela dell’operosità del nostro territorio? Si valuta con il 73% delle imprese (e professionisti) registrati che hanno sede in Lombardia. Si enfatizza con l’86% degli aggiudicatari che sono lombardi, e di questi il 95% sono PMI. Questo per noi significa appalto a km zero". Il trend di crescita del numero di procedimenti di acquisto con Sintel nel 2014 è stato a tripla cifra: +361%, passando da quasi 9.000 gare nel 2013 a 41.466 nel 2014. Corrispondentemente , il valore del transato è cresciuto del 41%, e (al netto della procedura farmaci regionale pari a 1,3 miliardi di Euro) il valore è cresciuto del 184%. Ovviamente questi numeri sono generati prevalentemente dai soggetti alto-spendenti della Pubblica Amministrazione; ed è così che i 48 enti sanitari acquistano per oltre 1,8 miliardi di Euro con SINTEL, mentre il SIREG muove oltre 530 milioni. Un valore quasi doppio dell’anno precedente (e triplo per numero di gara, 11.881 procedure), e questo è un indicatore delle fiducia che gli enti sanitari ripongono in Sintel. La loro esperienza risale al marzo 2008, momento della gara 'Numero 1'. Da allora ad oggi, in totale sono oltre 55.000 le procedure di acquisto svolte, e si parla ormai di oltre 12 miliardi di Euro. Ed è fra questi numeri non prevedibili, che spiccano alcuni enti sanitari, ed in particolare dall’est Lombardia, che meritano un citazione per l’intenso utilizzo di Sintel: AO Brescia, AO Bergamo, AO Cremona, AO Mantova ed AO Desenzano. Per importanza e volumi, fra le ASL sono ancora Bergamo e Brescia i più attivi. E per valore e numeri, è significativo che 3 fra i principali IRCCS lombardi (Tumori, Policlinico Cà Granda e San Matteo Pavia) sono all’avanguardia nell’utilizzo degli strumenti telematici. Cambiando ambito, ma rimanendo nell’ambito regionale, una nota di merito per ARPA che ha completamente dematerializzato i propri processi di acquisto a favore della piattaforma Sintel, diventando l’ente numero 1 per l’anno 2014: 1.472 procedure di acquisto, soprattutto grazie alla decisione di utilizzare la piattaforma Sintel per le forniture dei laboratori provinciali. "La regione Lombardia - ha concluso Garavaglia - è ormai pronta a rispondere alla sfida che la Commissione Europea pone a tutti i 27 stati di dematerializzare completamente i processi di acquisto. E noi in Lombardia siamo sicuramente al vertice in Italia sia per la tecnologia, sia per i volumi, sia per la competenza dei dipendenti, e sia per il confronto con gli altri strumenti telematici nazionali o regionali".
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