'...Ti metto nel sacco', questo il simpatico slogan che ha dato il nome all'iniziativa di ieri, domenica 12 ottobre, a Inveruno, a cura del comitato 'Salviamo il Paesaggio Inveruno-Furato', con il patrocinio del comune di Inveruno, e la collaborazione dell'Associazione Genitori di Furato, 'Una mano per la scuola' (gruppo Genitori di Inveruno e Furato), l'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia – sezione di Inveruno, i giovani di Rockantina's Friends e l'Associazione 'Inveruno in Vetrina'. Il ritrovo alle ore 9 presso il Cortile del Torchio ha radunato numerose persone, giovani, adulti e bambini, che hanno deciso di trascorrere in modo alternativo la loro domenica mattina, all'insegna del verde pulito. 'Armati' di guanti robusti, pettorina catarifrangente, grandi sacchi della spazzatura e tanta, tanta buona volontà, come si richiedeva di portare nel volantino dell'evento, ci si è divisi nelle diverse strade, piazze e prati di Inveruno per raccogliere tutti i rifiuti e rendere il proprio paese ancora più bello. E così, dopo tanta fatica, ma che condivisa insieme diventava quasi un gioco, piano piano i sacchi si sono riempiti, facendo poi bella mostra di sé al centro del cortile del Torchio, simbolo di cosa concretamente si può fare, se si uniscono volontà e principi di cura, valorizzazione, responsabilità, aiuto. Alle ore 12.30 aperitivo per tutti, per recuperare le energie, e tempo per visitare la mostra allestita nel porticato per raccontare a grandi e piccini il tema dell''emergenza rifiuti'. Così i bambini che domenica hanno partecipato all'iniziativa, divertendosi in modo sano e costruttivo, imitando l'esempio degli adulti, imparano a prendersi cura del proprio paese, sperando così che in ognuno cresca sempre più maturità e senso civico, cercando di non rovinare un bene che è il luogo in cui si abita e vive, fatto di strade, piazzette e prati, che appartiene a tutti.

Inveruno - 'Ti metto nel sacco' 2014

Sfoglia la gallery5 foto

Sostieni

Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Twitter Facebook