Una scuola che non è solo un’accademia dove imparare a ballare, ma anche a crescere, a confrontarsi con gli altri, a partecipare e magari, anche vincere. Questo è la Happy Dance di Irina Pana, direttrice della scuola e ballerina professionista diplomata a Bucarest e poi perfezionatasi presso il Teatro alla Scala di Milano, con alle spalle oltre vent’anni di insegnamento, che nel 2004 decide di fondare la sua scuola di ballo a Inveruno, per poi spostare l’attività a Busto Garolfo, in Via Olcella. I tanti corsi proposti – dalla danza classica alla breakdance, dalla danza moderna alla contemporanea – sono il punto di forza della scuola, che non manca di aumentare il suo prestigio con i numerosi premi vinti in questi ultimi anni: “Abbiamo ottenuto numerosi riconoscimenti e risultati eccezionali di cui siamo molto orgogliosi – racconta Irina – Anche l’ex assessore alla cultura e allo sport di Busto Garolfo Luca Vezzaro l’anno scorso ci ha fatto i complimenti perché potersi permettere un palmares di oltre 40 coppe vinte in un anno non è da tutti”. E quest’anno non saranno da meno, anzi: i risultati ottenuti finora fanno sperare addirittura in un superamento del successo dell’anno scorso. “Dall’inizio della stagione ci siamo già portati a casa 26 premi...”. Ultima grande soddisfazione in ordine cronologico il piazzamento al secondo posto di Giulia Zecchetto nella categoria Allievi al Festival Internazionale della Danza di Spoleto, una manifestazione importantissima nel mondo della danza arrivata al 23° anno, a cui ha fatto da madrina Carla Fracci. “La nostra studentessa si è infilata fra il primo posto di Ellinor Piirimae, proveniente dalla Russia e il terzo posto ex aequo di Mariana Fazullina e Camilla Cerulli, rispettivamente dall’Accademia di ballo di Mosca e dall’Accademia Nazionale di Roma”.

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