Partita e vittoria sofferta quella della Yamamay contro Pesaro arrivata fino al Tie Break e condizionata sicuramente dalla poca concentrazione delle ragazze di Parisi ormai proiettate alla importantissima partita di mercoledi a Baku. Parisi opta per l'ingresso in campo già dalle fasi iniziali della freschezza di Gilda Lombardo (che sarà premiata MPV della serata) e di Brinker, quest'ultima sta attraversando un periodo di forma strepitosa e si sta rilevando ulteriore elemento su cui puntare. Primo set che vede protagonista Pesaro che si porta subito in vantaggio, Busto non riesce a contenere gli attacchi della sempre pericolosa Moreno Pino e riesce ad avvicinarsi solo a fine set 21-23, ma Tirozzi e Moreno Pino suggellano il set. Partita che inizia in salita contro una squadra che è, ormai, etichettata come squadra "da trasferta". Dopo aver sbancato il campo di Piacenza con un risultato netto c'era da aspettarsi una compagine da prendere con le molle, ricordando anche il 3 a 0 inflitto alla Yama nel girone di andata, tutti aspetti da non sottovalutare. Da segnalare l'assenza della giovane promettente Chirichella infortunata e ai box. Il secondo set vede una Yamamay più decisa che con Brinker e Arrighetti incide di più, Kozuch sempre molto positiva (è efficace quando chiamata in causa) e il set si conclude 25-15 risultato che fa ben sperare per il proseguo del match. Il terzo set inizia con molto equilibrio: Kozuch ancora una volta ha il braccio molto caldo e dall'altra parte la solita Moreno Pino sembra incontenibile, ma Lombardo e Brinker regalano i decisivi punti per bloccare il punteggio sul 25-23 e il pubblico comincia a scaldarsi. Quarto set: molti gli errori di Busto che nei momenti decisivi non riesce a mettere la freccia, solo sul 13-13 la Yama acquisisce un minimo vantaggio di due punti, ma Tirozzi con un servizio efficace ristabilisce la parità e si arriva sul finale di set in cui Kozuch si fa murare e Tirozzi mette giù il punto decisivo 25-27.
Quinto set: il Tie Break sembra ricalcare quello con Baku, protagonisti ancora una volta Lombardo e Brinker; Busto parte subito bene e acquisisce un disceto vantaggio che porta fino a fine set. Per come si era messa la partita due punti da tenere stretti, ora tutti a Baku per continuare a sognare insieme.

IL TABELLINO:
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO - PESARO 3-2 (22-25, 25-15, 25-23, 25-27, 15-13)

Unendo Yamamay Busto Arsizio: Faucette ne, Cialfi ne, Brinker 16, Leonardi (L), Marcon, Bauer 18, Kozuch 18, Lombardo 15, Arrighetti 12, Caracuta 1, Pisani, Bisconti.
All. Parisi, 2° Dagioni.
Muri 11. Battute vincenti 4, errate 10.

Pesaro: Moreno Pino 21, Valpiani, Gibbemeyer 12, De Gennaro (L), Lestini, Manzano 13, Dekani ne, Signorile 2, Tirozzi 15, Muresan 12.
All. Pistola, 2° Lionetti.
Muri 10. Battute vincenti 2, errate 13.

Arbitri: Gini - Gentile.
Spettatori: 3.768, incasso 16.671 Euro.

I COMMENTI POST PARTITA:

Tirozzi: "Abbiamo perso un'occasione d'oro, un po' per colpa nostra, un po' per qualche disattenzione arbitrale, e un po' perchè siamo demoralizzate per i punti (ben 6) che ci sono stati tolti a causa delle vicende che tutti conosciamo sul ritiro di alcune squadre".

Pedulla (ex tecnico di Pesaro): "Busto era sicuramente distratta dalla partita importante di mercoledì, la squadra di Pesaro è molto cambiata da quando io ero allenatore, ma è un gruppo molto ben compatto e ha saputo far male alla difesa di Busto. Brinker non è una novità per me che la conosco bene, è un'ottima giocatrice che quest'anno avrà più occasioni di dimostrare il suo valore dato che sarà meno responsabilizzata nel ruolo che ha con la attuale squadra rispetto ai compiti assegnati l'anno scorso".

IL VIDEO:

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