Diversi agenti e pattuglie: alcuni lungo le principali arterie viabilistiche, altri, invece, impegnati a monitorare il centro abitato e altri ancora, infine, in una zona periferica o in servizio di vigilanza durante una manifestazione. Busto Garolfo, Villa Cortese e Canegrate insieme per la sicurezza. Così, l’altra sera, i tre comandi di Polizia locale hanno messo in campo un’attività di prevenzione e repressione su tutto il territorio. Un lavoro a 360 gradi che si va ad aggiungere ai normali servizi che quotidianamente vengono portati a termine e che ha visto i nostri vigili impegnati, come detto, su più fronti e campi. Si è partiti con gli accertamenti pre test, per quanto concerne la guida in stato di ebbrezza, passando, contemporaneamente, per le verifiche alle normative al codice della strada (patenti, tagliandi assicurativi, revisioni, velocità, ecc...) ed arrivando, infine, agli accertamenti in alcune aree periferiche o luoghi di ritrovo. Dieci, in totale, gli uomini in servizio che, dalle 18.30 e fin dopo la mezzanotte, hanno, quindi, monitorato i tre comuni, con risultati che sono stati, certamente, positivi: all’incirca una cinquantina, infatti, i veicoli controllati, alcuni di questi sanzionati per varie infrazioni al codice della strada (per la maggior parte inerenti alla velocità, ma anche tagliandi assicurativi e revisioni, ai quali si aggiungono i fermi amministrativi per i ciclomotori), così come differenti gli accertamenti per, appunto, la guida in stato di ebbrezza (da quanto si è saputo dalle verifiche pre test nessuno è risultato avere in corpo alcol mentre si trovava al volante). “Un ulteriore tassello per garantire una sempre maggiore sicurezza, che porteremo avanti in maniera periodica, sia nei weekend che durante alcuni giorni della settimana, in base alle necessità ed esigenze – dice il comandante della Polizia locale di Busto Garolfo, Antonello Grassi – L’obiettivo è monitorare il territorio, prevenendo situazioni di pericolo o episodi di microcriminalità e, allo stesso tempo, sensibilizzare la popolazione”.

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