Milano / Malpensa
"Sicurezza, patrimonio"
- 29/01/2020 - 09:18
- Busto Garolfo
Il problema lo indicano senza giri di parole: mancanza di adeguata sicurezza sul territorio. Ma, allo stesso tempo, propongono anche le ricette per potervi far fronte. Le liste 'Centro destra unito' e 'Io sto con Busto e Olcella', nell’affrontare la situazione, prendono le mosse dall’ondata di furti che ha investito nei giorni scorsi il paese. “Ci facciamo interpreti del sentimento popolare di preoccupazione che viene dalla gente - afferma l’ex sindaco e ora consigliere comunale Angelo Pirazzini – vogliamo creare una sensibilizzazione sull’importanza del concetto di sicurezza su cui ci sembra che l'attuale giunta del primo cittadino Susanna Biondi non abbia messo in campo una concreta progettualità”. Gli fa eco la consigliera Sabrina Lunardi che definisce “scarse” le risposte date finora dall’Amministrazione comunale. Dopo la fase della critica arriva quella della proposta. Che, per le due liste, corre lungo cinque direttrici: istituzione di una consulta per la sicurezza, potenziamento dell’illuminazione pubblica e dell’organico di Polizia locale, progetto di Controllo del vicinato e aumento della videosorveglianza. “Prospettiamo – dicono in un comunicato congiunto sul primo punto – di istituire un gruppo di lavoro a riguardo composto da rappresentanti dei gruppi consiliari e da cittadini, coordinato da un delegato dell’Amministrazione a supporto delle Forze dell’ordine, in quanto la cultura della legalità e della sicurezza sono beni comuni e tutti vi devono concorrere”. Toni chiari anche riguardo all’illuminazione. Pirazzini fa riferimento in questo caso soprattutto alla zona della chiesa che in alcuni punti presenta a suo avviso su questo versante un aspetto deficitario. “Una città che diffonda una percezione tangibile di sicurezza - si legge ancora nel comunicato – deve essere illuminata in maniera ottimale, soprattutto nelle aree più sensibili; sproniamo, pertanto, il sindaco Biondi a provvedere al potenziamento dell’illuminazione pubblica servendosi della tecnologia a led”. L’accento cade anche sull’attivazione di un servizio Smart city che, osserva l’esponente di 'Io sto con Busto e Olcella', Massimiliano Fantin, “Consentirebbe un raccordo più diretto tra cittadini e forze dell’ordine” L’agenda delle possibili soluzioni delle due liste annovera pure il potenziamento della Polizia locale, nonché l’inserimento di una forma di Polizia privata. E si arriva al capitolo del Controllo di vicinato che "Andrebbe, senza ovviamente sostituirsi, ad implementare l’attività di vigilanza delle Forze dell’ordine nelle ore serali”. All’Amministrazione si chiede "L’instalazione di videocamere su tutte le vie, piazze e parchi di Busto e Olcella”. Un irrobustimento che “Permetterebbe di identificare gli autori di furti e rapine”. Su tutto questo si innesta un “Nuovo rapporto cittadini e istituzioni nelle moderne tecnologie, nell’organico e in una rinnovata cultura della legalità”. Un discorso che, sottolinea Lunardi, “Coinvolge sicuramente anche le scuole, che vorremmo fare partecipare alla Consulta per la sicurezza assieme con le altre componenti del paese, dai commercianti alla popolazione”. Questi concetti confluiranno tutti in una mozione che i due gruppi intendono presentare il prossimo consiglio comunale. Per spingere, dicono, “Verso un progetto integrato che quest’Amministrazione non ha mantenuto in materia di sicurezza, nonostante le promesse”.
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