Milano / Malpensa
Tre giorni 'giovani' con Inverart
Il Padiglione d¹Arte Giovane di Inveruno è un punto di riferimento per le giovani promesse della creatività e dell’Arte. È un momento espositivo multidisciplinare unico nel suo genere, tre giorni di arte visiva, musica e teatro, ed è anche un progetto formativo riguardo i temi dell¹arte contemporanea, della sua fruizione e del rapporto tra società e artisti. Nel tempo la manifestazione, ha visto la partecipazione attiva di oltre 550 giovani creativi (tra cui ricordiamo ad esempio: Giuseppe Abbati, Sonda, Eugenia Garavaglia, Bros, Anna Parini, Tamara Ferioli, Carmine Sabbatella, Ivan Tresoldi, ecc.) e ha ottenuto riconoscimenti, oltre che da artisti e operatori del settore, da Regione Lombardia, Provincia di Milano e dall¹Accademia di Belle Arti di Brera, sempre coinvolta fattivamente con l¹esposizione di lavori di allievi selezionati e diretti dai prof. Andrea B. Del Guercio e Stefano Pizzi. Dal 2006 Inverart gode del partnerariato della Società Umanitaria, uno dei sei Enti Storici della Formazione di Milano, che dal 1893 si occupa di problemi sociali, promozione della cultura e dell’espressione creativa come metodo di riscatto sociale.In questa edizione, il Liceo Einaudi di Magenta e l’Istituto Marcora di Inveruno hanno voluto aderire al progetto, presentando il lavori e i progetti realizzati dai giovanissimi allievi. Oltre l¹esposizione d’arte contemporanea, il sabato pomeriggio sarà dedicato con ‘Aperitivo Cultura’ alla presentazione di due libri in anteprima, uno sulla figura di Luigi Buffoli, fondatore nel 1886 dell¹Unione Cooperativa, e l’altro a fumetti, ai ‘cocenti’ anni 70 d¹Italia. Domenica pomeriggio, come sempre, lo spettacolo teatrale riempirà il padiglione di bambini. INVERART è una iniziativa organizzata dal Comune di Inveruno - Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili con la collaborazione di Cooperativa Raccolto e Associazione Rockantina’s Friends. Come ogni anno la manifestazione è accompagnata, dalla figura di un padrino: quest’anno terrà a battesimo la manifestazione Alessandro Negri (mano sicura e stile personale), che, dopo Brera e la Scuola del Castello, ha iniziato l¹attività pittorica, con la natura come musa, nel 1960. Alcuni obiettivi del progetto: formazione rispetto ai problemi dell¹arte e del mercato di riferimento, creazione di possibilità per i giovani del territorio di esprimersi liberamente e senza condizionamenti, dare l’opportunità al maggior numero di persone possibili di fruire della manifestazione stessa.
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!
Invia nuovo commento