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L'accoglienza tra 'Viaggi e viaggiatori'

'Viaggi e viaggiatori. Quando l'accoglienza non ha confini'. Una serie di incontri ad Inveruno, tra confronto, riflessioni, mostra e diverse testimonianze dal territorio.
Inveruno - L'accoglienza tra 'Viaggi e viaggiatori'

La questione profughi è un’emergenza tangibile, che tocca anche i Comuni dell’Altomilanese: in particolare, a Inveruno si ipotizzava inizialmente di accogliere 8 persone in difficoltà, un numero poi salito a più di 20, dopo le recenti dichiarazioni del Ministro dell’Interno Angelino Alfano, che prevedevano l’invio “Di 2/3 profughi ogni mille abitanti”. “Al momento è tutto sospeso dalla Prefettura in attesa della definizione delle linee guida Anci-Viminale – dichiara il sindaco Sara Bettinelli – L’unico numero certo è che dovranno arrivare nell’Altomilanese 300 persone e considerato che il territorio ha circa 250 mila abitanti, con un’accoglienza diffusa non ravvedo grosse criticità. Queste persone saranno ospitate presso abitazioni private messe a disposizione nel progetto e la scuola Medea della città metropolitana”. In attesa di sapere che piega prenderà la questione, il Comune di Inveruno ha organizzato una serie di iniziative legate al tema dell’accoglienza dal titolo ‘Viaggi e Viaggiatori. Quando l’accoglienza non ha confini’. L’occasione è il ‘Giorno del Dono’, promosso dall’istituto italiano della Donazione e istituito ufficialmente dal Parlamento lo scorso anno per il 4 ottobre, ovvero un giorno dedicato alla generosità spontanea e alla solidarietà, con l’obiettivo di costruire una cultura condivisa del dono, strumento prezioso per uscire dalla crisi economica, di senso, di valori. Si comincia con l’inaugurazione della mostra ‘Caelum et animum’ sabato 24 settembre alle 21 in sala Virga, che rimarrà aperta fino al 4 ottobre. La mostra ospiterà le fotografie di Davide Olchini, medico e collaboratore dell’Associazione Handicap International. Durante la serata, la ‘Scuola senza frontiere’ di Corbetta presenterà lo spettacolo ‘Orgoglio e pregiudizio’. Il secondo incontro - ‘Il giro del mondo’ - è previsto per venerdì 30 settembre alle 21 sempre in sala Virga: l’inverunese Marco Invernizzi, reduce da un viaggio di 35 mila chilometri in bicicletta attraverso i cinque continenti alla scoperta di emozioni, popoli e culture, racconterà la sua esperienza vissuta all’insegna della conoscenza e dell’accoglienza. Infine, il percorso si concluderà martedì 4 ottobre alle 21, ancora in sala Virga con la serata ‘Viaggi e solidarietà’, organizzata in collaborazione con la Caritas parrocchiale, in cui tre giovani inverunesi - Valentina Saveri, Norma Cerletti e Francesca Sansone - riporteranno le loro esperienze di volontariato e servizio civile all’estero.

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