Come preannunciato e promesso, a seguito delle audizioni in Commissione Territorio ed Infrastrutture, il consigliere Francesco Prina ha presentato al Consiglio regionale della Lombardia una mozione al fine di richiedere interramento di 13 km di linea ferroviaria e le garanzie chieste dai cittadini dei comuni coinvolti.
È stata bocciata in Consiglio regionale da Pdl e Lega Nord la mozione del Pd, proposta da Francesco Prina e firmata da altri consiglieri dell’opposizione che chiedeva di procedere all’interramento della linea ferroviaria Rho – Arona tra i comuni di Vanzago e Legnano, nell’ambito dei prossimi lavori di potenziamento. La mozione chiedeva anche di istituire un organo di controllo e monitoraggio territoriale tra Regione, i comuni coinvolti e i comitati dei cittadini e di trasmettere alle amministrazioni locali interessate il Modello d’esercizio, in cui venisse riportato chiaramente che la tratta Rho – Gallarate sarà destinata al solo traffico passeggeri e che il trasporto merci sarà comunque escluso nella fascia dalle 22.00 alle 7.00.
“Il PDL e la Lega hanno bocciato non solo l’interramento ma anche le garanzie sul costante coinvolgimento dei comuni e dei cittadini sui lavori alla linea ferroviaria e sulla riduzione dell’impatto che l’infrastruttura avrà per i cittadini che vivono lungo il suo percorso – ha sottolineato Prina - Il potenziamento della tratta è un’opera strategica per la mobilità sul nostro territorio perché, soprattutto in vista di Expo 2015, migliorerà la mobilità su ferro tra la città di Milano, la fiera di Rho – Pero e l’aeroporto di Malpensa. Ricordo che nel 1906, nella precedente edizione dell’Expo in Italia, si realizzò addirittura un traforo del Sempione. Oggi invece non si trovano le risorse per interrare 13 chilometri di ferrovia, che invece si trovano per fare il ponte sullo stretto di Messina”.

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