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martedì 24 dicembre 2024 | ore 01:55

La Igor non sbaglia

Sconfitte per 3-1 anche le due volte campionesse d'Italia della Nordmeccanica Rebecchi Piacenza. Chirichella in panca e Sansonna, la "ex", MVP del match.
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Non basta la fame di successi dopo l’amara eliminazione dalla Coppa Italia di mercoledì scorso per la Nordmeccanica Rebecchi Piacenza. L’anticipo che riempie il PalaTerdoppio è un match di certo avvincente, ma dal terzo set in poi quasi a senso unico: la Igor Gorgonzola Novara è brava a non perdere il filo del discorso, recuperando un primo set che sembrava ormai appannaggio delle avversarie e a chiudere al momento decisivo. Pedullà fa bene a mandare in panca una Chirichella opaca, sostituendola con una Bonifacio in odore di grandi imprese future, con un pochino di esperienza in più: sfodera belle giocate, ma ancora in punta di piedi. Quando questa ragazza si accorgerà di non essere più una matricola, ma di giocare nella squadra più efficiente di questo 70esimo campionato di serie A1, ci sarà davvero da stare attenti a lei. MVP del match la “ex” di Piacenza Stefania Sansonna, che in questi anni ha condiviso tutti i più grandi successi della squadra in Italia e all’estero. Rimane il rammarico per questa Nordmeccanica Rebecchi Piacenza, fino al secondo set degna di trascinare la capolista al tie break. Ma per fortuna il secondo set, vinto di prepotenza dalle avversarie, ci dimostra ancora una volta che Novara, grazie al cielo, è pur sempre composta da umane e non da macchine infallibili, come invece si sono rivelate dal terzo set. Novara non sbaglia, le avversarie dovranno essere brave ad approfittare delle pochissime volte in cui succede. Prossimo impegno in Regular season della Igor, che consolida il suo vantaggio sulla seconda in classifica Liu Jo Modena, sarà la partita contro la Metalleghe Sanitars Montichiari di domenica 15 febbraio, sempre in casa.

LA GARA IN PILLOLE

Chiappini schiera Van Hecke opposta a Dirckx, Sorokaite e Di Iulio in banda, Leggeri e Wilson al centro con Cardullo libero. Pedullà risponde con il consueto starting six, con Barun opposta a Signorile, Klineman e Hill in banda, Guiggi e Chirichella al centro e Sansonna libero.
E’ di Di Iulio il primo punto della partita, suo anche l’ace che porta subito le ospiti sullo 0-3. La Igor rimane quindi fin da subito indietro di qualche punto. Muro di Guiggi per il -1 (6-7), poi nuovo allungo delle ospiti con Di Iulio e Wilson. L’errore in battuta di Klineman frutta a Piacenza il 12-17, poi bella progressione delle padrone di casa che con Hill agguantano il 17-19 riducendo lo svantaggio, ma il bel turno in battuta di Di Iulio porta il risultato sul 18-21. L’attacco di Barun che vale il 22 pari manda in visibilio il palazzetto. Poi Novara approfitta degli errori altrui per sorpassare, e la solita Barun conquista il set ball, per poi mandare il servizio in rete. Il muro di Guiggi vale il 25-23 e la vittoria di un set che sembrava ormai gettato al vento.
Anche nel secondo set Piacenza parte forte e conquista subito il break con Sorokaite. Le ospiti mantengono un vantaggio costante di +2 grazie anche ai tanti errori in battuta delle novaresi, prima con Hill e poi con Chirichella. Il muro di Guiggi su Van Hacke vale un primo aggancio sul 9 pari, l’ace di Barun a 11. Ma un tocco di prima di Dirickx manda Piacenza al tecnico con una lunghezza di vantaggio. Sul 14 pari, Bonifacio entra a sostituire un’inesistente Chirichella, ma le sorti del set stavolta non si ribaltano: il bell’attacco di Di Iulio (scatenata!) vale il 15-18 e Pedullà chiede di parlare con le sue ragazze. A nulla vale il muro a tre su Sorokaite che attacca dal centro e centra il 17-19, per poi bissarsi poco dopo con il 17-21. La Nordmeccanica Rebecchi rimane saldamente in testa fino alla fine e, approfittando di due errori avversari, chiude il set 18-25.
Esordio di terzo set all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che si fronteggiano ad armi pari. Poi la Igor approfitta di un errore in attacco di Sorokaite per cercare l’allungo con Klineman (7-5 e 8-5). Affondo di Hill e tocco di Klineman per arrivare al tecnico, con Novara avanti di ben 7 punti. Non si arresta la fuga, con il divario che arriva a +9 per le padrone di casa sul 17-8. Cambio di diagonale per Chiappini sul 21-11, dentro Caracuta e Angeloni, ma l’inerzia del set è a favore delle novaresi: finisce addirittura 25-12.
Equilibrio quasi assoluto nel quarto set, con Piacenza che vorrebbe allungare e Novara che non molla. Anzi, con l’ace di Hill e l’attacco mani out di Klineman conquista il break sul 10-8, e con questa stessa distanza le due squadre vanno al time out tecnico. La Igor riesce a mantenere il vantaggio, costante e implacabile per una Piacenza che si meriterebbe di arrivare al tie break. E invece chiude Hill 25-18.

IL TABELLINO

IGOR GORGONZOLA NOVARA - NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA 3-1 (25-23, 18-25, 25-12, 25-18)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Klineman 26, Kim, Guiggi 13, Bonifacio 2, Chirichella 1, Sansonna (L), Alberti, Signorile 2, Hill 22, Barun 11. Non entrate Partenio, Zanette. All. Pedullà.
NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA: Sorokaite 14, Valeriano 1, Dirickx 6, Leggeri 4, Van Hecke 11, Di Iulio 15, Angeloni, Wilson 6, Caracuta, Cardullo (L). Non entrate Poggi, Borgogno. All. Chiappini.

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