Sono passati diversi mesi da quando è nato il progetto del nuovo Centro Giovanile e i primi passi sono già stati mossi con l'apertura del venerdì e del sabato sera e l'organizzazione di alcune feste. Noi di ‘Logos’ abbiamo voluto capire a che punto è questo progetto ed abbiamo deciso di farlo in un modo particolare, facendo parlare primi i ragazzi e poi gli adulti con le parole di don Giuseppe Colombo. Uno degli obiettivi principali di cui il Consiglio Pastorale si era fatto carico era quello di garantire e promuovere per ragazzi e giovani della comunità uno spazio dove poter trascorrere il loro tempo libero, un luogo accogliente e sicuro capace di favorire il dialogo anche con il mondo adulto. In occasione della ricorrenza dell’ultimo dell’anno un discreto gruppo di ragazzi di Mesero ha deciso di impegnarsi a fondo per realizzare una grande festa che ha coinvolto oltre un centinaio di partecipanti. La festa organizzata per il Carnevale non è stata da meno, una festa in maschera che per la seconda volta è riuscita ad attirare molti ragazzi nonostante il “difficile” ambiente dell'oratorio. “I preparativi sono durati diversi giorni poiché le cose da fare erano parecchie” ci rivelano alcuni ragazzi. “Allo stesso tempo però vedere prima e nel pieno svolgimento della festa cosa si è riusciti ad ottenere con l'impiego delle sole proprie forze, restituisce una gioia enorme”. Gli sforzi dei ragazzi che si sono presi l’incarico di organizzare la festa è stato ripagato anche dalla cascata di complimenti ricevuti da tutti i partecipanti che non hanno perso l’occasione di ringraziare caldamente tutti i giovani. Entusiasti e motivati da questi successi i ragazzi del Centro Giovanile sono più che mai ansiosi di lanciarsi in nuove avventure e creare qualcosa che possa essere di ispirazione anche ai propri coetanei. Davide Garavaglia, giovane consigliere pastorale attivo anche all'interno del progetto Centro Giovanile, si ritiene molto soddisfatto: “ Tutto questo è un’esperienza significativa. Esorterei tutti i giovani della nostra comunità a non perdere l'occasione di partecipare alle prossime iniziative, soprattutto a quelle occasioni di aggregazione dove poter mettere le basi per l'edificazione di un comune progetto di crescita e di sviluppo anche per il nostro nuovo centro!” A tal proposito siamo andati anche a sentire il prete della comunità, don Giuseppe:
“La sfida pastorale di far sì che i giovani stessi siano i protagonisti della nascita, della crescita e della caratterizzazione del Centro Giovanile è seguita da un gruppo di adulti con dedizione e passione davvero encomiabili. Insieme a tutti quelli che finora si sono spesi generosamente per l’Oratorio, li ringraziamo a nome della parrocchia intera, perchè l'intera parrocchia stessa è chiamata in causa per la riuscita del progetto: non è questione di un gruppo o solo di qualcuno! L’obiettivo è di poter contare su una comunità giovanile che apporti alla nostra comunità cristiana la freschezza e l’entusiasmo del Vangelo vissuto: concretezza di una vita comunitaria dove è bello per tutti stare insieme, dove l’attenzione ai piccoli è segno dell’amore di Dio verso i suoi figli”.

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