Dopo le polemiche per la distribuzione delle ore della palestra comunale, un nuovo ‘fronte’ agita lo sport a Cuggiono. In questo caso si parla di calcio, del rapporto tra US Cuggiono e Polisportiva San Giorgio e della convenzione di utilizzo dei cambi che il Comune si appresta a definire. “Siamo molto amareggiati che tutti i responsabili del settore giovanile abbiano deciso, la scorsa estate e senza preavviso, di andare alla ‘Polisportiva San Giorgio’ - commentano i dirigenti dell’US Cuggiono - Dopo diverse trattative il rapporto di collaborazione tra società era sfumato, ma quello che più ci ha danneggiato è l’aver visto tutti i nostri collaboratori dalla scuola calcio agli esordienti passare all’altra società indirizzando, in questo modo, il passaggio di quasi tutti i 180 ragazzi. Se il passaggio è stato motivato per i migliori campi e attrezzature che la ‘Polisportiva’ poteva garantire, ora non capiamo come mai vengano a richiedere l’utilizzo e la concessione del campo comunale, così ‘malandato’, come lo avevano descritto”. Un altro elemento di dibattito riguarda, sembrerebbe, il pagamento di alcune fatture relative all’abbigliamento sportivo e ai campi in sintetico che, stando ai dirigenti dell’US Cuggiono, era stato formalizzato da alcuni responsabili che hanno poi lasciato il gruppo, portando via l’abbigliamento ma in realtà lasciando il ‘conto’ in mano alla precedente società ora, ancor più in difficoltà, senza le quote di iscrizione dei ragazzi.

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