Milano / Malpensa
Formazione: "Semplificare"
Snellire, semplificare e velocizzare il carico burocratico che grava sulle spalle degli operatori accreditati; salvaguardare, analogamente a quanto accaduto lo scorso anno, la validità dell'anno formativo; utilizzare le risorse del programma Next Generation EU per decuplicare il sistema degli Istituti Tecnici Superiori (ITS); contrastare la dispersione scolastica sfruttando le opportunità del programma Garanzia Giovani. Questi i temi al centro della riunione della cabina di regia della filiera professionalizzante lombarda, coordinata dall'assessore alla Formazione e Lavoro della Regione Lombardia, Melania Rizzoli, alla quale hanno partecipato rappresentanti dei centri di formazione professionale pubblici e privati, delle fondazioni Its, delle organizzazioni sindacali e datoriali, dell'Ufficio scolastico regionale per la Lombardia e delle associazioni delle persone con disabilità. L'assessore regionale ha fatto il punto sull'andamento di un anno formativo segnato da numerose problematiche e, soprattutto, ha comunicato importanti novità per gli enti del sistema lombardo. FORMAZIONE DEI GIOVANI - "In un anno di grandi difficoltà - ha affermato - è dovere dell'amministrazione trovare soluzioni capaci di alleggerire il più possibile il carico burocratico che grava sulle spalle dei nostri operatori. Il loro compito primario è e resta quello di pensare alla formazione dei nostri giovani ed accompagnarli ad un rapido inserimento nel mercato del lavoro". SEMPLIFICAZIONE E SBUROCRATIZZAZIONE - "Per questo motivo - ha proseguito Rizzoli - da tempo ho chiesto agli uffici della Direzione Formazione e Lavoro di immaginare interventi volti a raggiungere due obiettivi chiave: semplificazione e sburocratizzazione". "Abbiamo condiviso oggi - ha continuato la titolare della Formazione - i contenuti principali di un provvedimento che andremo ad adottare nelle prossime ore e che semplificherà in maniera sostanziale l'attività degli enti. Modificando la fonte di finanziamento dei percorsi formativi per l'anno in corso andiamo a rimuovere tutte le inevitabili complicazioni che le risorse del Fondo sociale europeo prevede. Nel concreto tutte le attività formative svolte a distanza dai nostri enti accreditati potranno essere erogate e considerate valide al fine della riconoscibilità della spesa anche in modalità asincrona". VALIDITÀ ANNO FORMATIVO - "In aggiunta - ha proseguito l'assessore Rizzoli - ci siamo fatti promotori presso la IX Commissione della Conferenza delle Regioni di una proposta volta a salvaguardare, analogamente a quanto accaduto lo scorso anno, la validità dell'anno formativo e la piena riconoscibilità della spesa da parte degli enti. La proposta è stata valutata positivamente da tutte le Regioni ed è stata portata anche all'attenzione del nuovo ministro dell'Istruzione Bianchi che ha voluto incontrare le Regioni già questa settimana". CENTRALITÀ DEL SISTEMA ITS - "Sempre al ministro Bianchi - ha sottolineato Rizzoli - abbiamo parlato della centralità del sistema Its. Possiamo dire che vi è una piena sintonia su questo tema con il nuovo ministro e ci auguriamo che possano arrivare presto le risorse del programma Next Generation EU con le quali puntiamo a decuplicare il nostro sistema. Regione Lombardia si candida ad essere protagonista di questa rivoluzione". GARANZIA GIOVANI, NUOVA LINEA - "Da ultimo - ha concluso l'assessore lombardo - ho voluto anticipare alla Cabina di regia che avvieremo una nuova linea di intervento all'interno del programma Garanzia Giovani con la quale intendiamo finanziare interventi specifici per contrastare la dispersione scolastica e dare ai nostri giovani l'opportunità di conseguire un titolo spendibile nel mercato del lavoro. Si tratta di un intervento a cui tengo in particolar modo e che può servire per togliere i nostri ragazzi dalla strada e dai divani".
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