Buscate come durante la Seconda Guerra Mondiale. A partire da oggi pomeriggio, infatti, presso la Cava Sant’Antonio di Via del Presidio sono state fatte brillare degli ordigni bellici risalenti proprio all’ultima guerra mondiale rinvenuti a Pontenuovo, frazione di Magenta. Dopo attenta analisi, i tecnici di competenza hanno ritenuto la cava buscatese la più adatta per fare scoppiare queste bombe per merito dei suoi 23 metri di profondità, abbastanza per non far fuoriuscire materiali e detriti durante il processo di detonazione.
“È un’operazione concertata a livello provinciale con il coordinamento della Protezione Civile Lombardia, della Prefettura di Milano e dell’Esercito Italiano, di cui noi come Amministrazione Comunale abbiamo potuto solo prendere atto, visto che avverrà in una proprietà privata – commenta il sindaco Luigi Serati – E verrà svolta in due tranche: la prima dal 6 al 9 aprile e la seconda dal 12 al 16”.
Le bombe sono state trasportate da Pontenuovo a Buscate lungo la superstrada Boffalora – Malpensa per poi proseguire su territorio comunale lungo Via I Maggio di pertinenza provinciale. “A noi come Amministrazione Comunale è stato richiesto solamente l’intervento della Protezione Civile locale per la messa in sicurezza e la scorta degli ordigni durante il passaggio” conclude il Sindaco.

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