Milano / Malpensa
Yamamay: ne punti ne set
- 15/02/2016 - 16:30
- Busto Arsizio
- Sport locale
Non arrivano nè punti nè set per la Unendo Yamamay Busto Arsizio dal match casalingo con la Foppapedretti Bergamo: la squadra di Lavarini, orchestrata alla perfezione da Lo Bianco, ha espugnato il Palayamamay per 3-0 con una prestazione ordinata e solida, a cui la UYBA non è stata in grado di contrapporre un gioco sufficientemente efficace. Il risultato dei set non è francamente mai stato in discussione: le ospiti, con Barun (18 punti, MVP) e Gennari (15) sugli scudi, hanno dominato il primo parziale, vinto per 25-15, e amministrato sempre con pazienza i vantaggi (pur non marcati) guadagnati nel secondo e terzo set (ok anche Sylla con 14 punti e il 46% offensivo). Per la UYBA, senza Yilmaz fermata da una distorsione alla caviglia, una prova volenterosa, ma ricca di sbavature che hanno spesso vanificato buone opportunità di recupero. Lowe, pur seguitissima a muro, è stata la top scorer biancorossa con 15 realizzazioni, seguita da Rousseaux, autrice di 11 punti con il 38%. Positiva la prova di Thibeault, a segno 8 volte con il 53%). 11 i muri per Bergamo, 5 per le farfalle (3 per Pisani).
Aelbrecht: "Abbiamo disputato una bella gara, l'avevamo preparata bene e credo che il nostro muro abbia fatto la differenza, ma anche gli attacchi da 2 e 4 sono andati bene. Tornare qui al Palayamamay è sempre emozionante e bello".
Rousseaux: "Non servono gli alibi della settimana difficile per l'influenza e gli infortuni che ci hanno colpito. Alla fine conta solo mettere a terra la palla e non conta se sei giovane o esperto. Ci manca qualcosa, una difesa super, un colpo eccezionale che dia la scintilla. Ci manca questo, perchè credo che stiamo lavorando bene. Che Bergamo fosse una squadra molto forte lo sapevamo, con una palleggiatrice di alto livello difficile da leggere".
Lavarini: "Tre set diversi: nel primo abbiamo tenuto un ritmo alto che ci ha dato grande fiducia, nel secondo abbiamo abbassato il livello e nel finale probabilmente la UYBA ci ha dato una mano con diversi errori. Nel terzo set abbiamo rialzato il nostro gioco, lavorando molto bene con il muro".
Mencarelli: "Difficile parlare oggi: non provo delusione, non è un sentimento che posso provare nei confronti di qualcosa che sento mio. Degli aspetti negativi non parlo, la partita l'avete vista tutti, di quelli positivi nemmeno, altrimenti mi tocca leggere battutine e commenti per tutta la settimana, il che mi dà molto fastidio. Quello che va invece fatto è trovare soluzioni alternative e lavorare sull'aspetto mentale, per evitare gli alti e bassi all'interno dei set".
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