Pallavolo? Gioie e dolori, si sa. E allora accade che i tifosi di una stessa squadra siano portati ad esultare per la capolista del Campionato, e a versare lacrime amare per la squadra esclusa dalla CEV Cup. E' quello che succede alla Igor Gorgonzola Novara, ormai considerata una delle più quotate combattenti per il titolo italiano, sconfitta invece dalla Dinamo Krasnodar anche nel match di ritorno in terra russa e quindi esclusa dalla Coppa CEV. Questo, però, non si traduce in un addio definitivo alle competizioni europee, visto che la Igor sarà ripescata in Challenge Cup. E i match giocati ieri hanno anche decretato chi sarà la sua avversaria: dopo Krasnodar, la seconda tappa “europea” sarà in Francia, a Mulhouse (città dell’Alsazia, vicino ai confini con Svizzera e Germania), in virtù del doppio successo di questa squadra contro le lussemburghesi del Walfer nel secondo turno di qualificazione. Un avversario sicuramente più abbordabile per Novara, sconfitta ma di certo non umiliata dalla Dinamo di stelle mondiali come Fe Garay, Kosheleva, Fabiola: la vittoria per loro in questo secondo turno arriva solo al tie break, con la Igor grande dominatrice per lunghi tratti della partita. Un bilancio sulla doppia sfida con la Dinamo Krasnodar, lo traccia il d.g. della Igor Volley, Enrico Marchioni: "Abbiamo sfiorato una grande impresa in casa di una delle formazioni più forti al mondo. Siamo stati bravi a rimanere sempre in partita, a lottare. Ciò detto, il risultato ci dice che non siamo ancora pronti a competere ai vertici europei e quindi lavoreremo assiduamente per arrivarci. Intanto, l’avventura europea prosegue con la Challenge Cup che sarà una bella sfida e una bella vetrina per un club come il nostro che ambisce a crescere un passo alla volta". Inizia anche una fase particolarmente impegnativa del Campionato di serie A1, che ci regala tre turni in veloce sequenza: domenica 30 novembre le ragazze di Pedullà saranno a Montichiari, impegnate contro la Metalleghe Sanitars, mentre mercoledì 3 dicembre ospiteranno al Pala Terdoppio le toscane della Savino Del Bene Scandicci, per poi affrontare a Modena il 7 dicembre la Liu Jo di Francesca Piccinini. Dopo aver schiantato la detentrice del titolo, la Nordmeccanica Rebecchi Piacenza, in un match davvero emozionante e vinto in trasferta con un secco 0-3, queste sembrano bazzecole. Ma la pallavolo ci insegna innanzitutto a non sottovalutare mai l'avversario e a non fare pronostici che puntualmente verranno smentiti. Certo è che affrontare il prossimo impegno da capolista, sarà ancora più stressante. Per le giocatrici... e per i tifosi. (FOTO DI ALESSANDRO CHIODINI)

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