(VIDEO) Nel buio della sera il castello illuminato dal bagliore delle torce, in una magia di luci, suoni e colori: questa la suggestiva immagine che si è presentata agli occhi di chi, nei giorni di venerdì 26 e sabato 27 settembre, era presente in piazza Vittorio Veneto a Galliate per partecipare alla rievocazione storica. Un 'Fatto storico' che risale al lontano 1651, quando, alla marchesa Maria Aldobrandina Sforza, signora di Galliate, furono donati i Corpi dei Santi Martiri Giusto e Aurelio. Preziose reliquie che la marchesa stessa donò alla chiesa parrocchiale. La festa patronale dei Santi Martiri Giusto e Aurelio, e di Giuseppe Maria Gambaro, Santo nativo di Galliate, ricorre ogni anno nella quarta domenica di settembre. Una festa che viene celebrata attraverso un corteo che sfila lungo le vie cittadine e si raduna nella piazza, davanti al castello: una moltitudine di dame e cavalieri in splendidi abiti, seguiti dai Consoli, i canonici, il teologo, il notaio, il cancelliere, i reverendi e tutti i personaggi di rilievo della città dell'epoca. La cerimonia di donazione delle reliquie dei Santi Martiri si è tenuta venerdì sera, dopo l'apertura della Sagra e della Fiera, ed è stata seguita da un emozionante spettacolo di maxi fontane luminose, che danzavano, con mille colori, a ritmo di musica. Per i numerosi partecipanti il castello si mostrava allestito con particolari ambientazioni d'epoca. Sabato invece, dopo il corteo storico, si è svolto un grandioso spettacolo pirotecnico dalle mura del castello. Domenica la caratteristica esposizione di attrezzature e volatili di falconeria che, dopo la cerimonia religiosa solenne nella chiesa parrocchiale, si sono esibiti nel pomeriggio grazie all'abilità dei Maestri di Falconeria. Grande attrazione hanno riscosso inoltre i giochi popolari del pomeriggio, con la disputa del Palio dei SS.Martiri. Una festa d'altri tempi, che, con queste rievocazioni, è sempre piacevole da rivivere.

Galliate - Festa patronale dei S.Martiri

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